G. Praticò: ‘C’è grande voglia. Cevoli, abbonamenti, ritiro e S. Agata’

di Michele Favano - E’ passato un mese da quando

di Michele Favano – E’ passato un mese da quando la Reggina ha dato il via al nuovo corso. Si stava per concludere la vecchia stagione e la società ha inteso dare un segnale forte sulla programmazione della nuova. Taibi e Branca i volti presentati alla stampa, da quel momento un lavoro sottotraccia portato avanti soprattutto dal DS a livello di confronti e contatti, trattative avviate e da concludere, altre ancora in fase embrionale.

Ci siamo fatti fare un resoconto di questo nuovo inizio di percorso dal dirigente Giuseppe Praticò:

“I cambiamenti rappresentano dinamiche normali nel calcio per tentare di migliorare le situazioni. Nessun motivo in particolare, ma solo l’idea e la ricerca di soluzioni che possano portare a crescere.

Si in effetti da quel 6 di maggio si è mosso molto. E’ arrivato il nuovo Ds, si è presentata una nuova figura dirigenziale come il club manager, a giorni verrà ufficializzato anche il tecnico Cevoli.

A Belardi è stato fatto un contratto triennale perché abbiamo ritenuto una necessità la programmazione a lunga scadenza, visto che questo tipo di percorsi richiede dei tempi più ampi ed Emanuele è la figura migliore per iniziare questo progetto sul settore giovanile.

Sono rimasto impressionato dall’attaccamento e dalla voglia che tutto questo nuovo gruppo sta mostrando, lavorando senza soste per la programmazione della nuova stagione.

Le novità sugli abbonamenti verranno comunicate breve, per quello che riguarda il ritiro la società preferisce si possa fare in sede, perché ci teniamo moltissimo ad avere la squadra vicina ai tifosi.

Sul S. Agata preferisco non pronunciarmi, dico solo che la Reggina rappresenta l’unica realtà professionistica dell’area metropolitana e ritengo debba essere messa nelle condizioni di potersi allenare, quindi avere strutture a propria disposizione. Vedremo quello che succederà nel prossimo futuro.

Il 30 giugno scade il fitto, oggi siamo in piena fase di valutazione. Chiaro che ci si guarda intorno, se non si dovessero trovare soluzioni, andremo ad allenarci in mezzo alla gente… è una battuta ovviamente, ripeto vedremo”.