FIP, Simona Pronestì è il nuovo referente tecnico della Calabria giovanile

Simona Pronestì, allenatrice classe 1976 dopo un

Simona Pronestì, allenatrice classe 1976 dopo un percorso da Coach di settore giovnaile di spessore e dopo tanti anni da simbolo del basket in rosa di Calabria (ha militato con profitto anche in Serie A2 con i colori di OIympia Reggio Calabria e Pallacanestro Rende) fa il grande salto.
Lo possiamo dire aspettando la ratifica federale in arrivo dall’organismo centrale.
Lo ha ufficializzato il Presidente della Fip Calabria, Paolo Surace.
Coach Pronestì, allenatrice con origini in arrivo da Marina di Gioiosa è il nuovo Referente Tecnico Territoriale della Calabria.
Oggi è impegnatissima con il raduno al PalaCalafiore di Reggio Calabria degli atleti nati nel 2004 in preparazione verso il tour di impegni contro le altre selezioni regionali.
Come sta vivendo questo nuovo incarico?

Con grande entusiasmo.
Mi auguri di riuscire a fare un buon lavoro sulla scia dell’operato che hanno fatto gli allenatori che mi hanno preceduto.
La “mission” è provare a coinvolgere in maniera totale il nostro territorio dando sempre il massimo e facendo giocare il maggior numero di ragazzi.

Come sta andando il progetto legato ai 2004 di Calabria in preparazione verso il Trofeo Vito Lepore di Potenza?

Nonostante i tempi ristretti ed il gran caldo devo dire che
la risposta da parte dei ragazzi e da parte della società sia stata buona.
I ragazzi provano a dare il massimo sul campo.
I miei collaboratori sono estremamente efficienti,coinvolti e motivati in questa avventura.

Ha un messaggio per tutti gli allenatori della Calabria?

Un messaggio? Mi sarei voluta sentir dire quando sono stata dall’altra parte sarebbe stato quello di pensare ai ragazzi, pensare a lavorare e fare il massimo per loro.
Avere o meno un incarico lascia il tempo che trova: io sarò un coordinatore non avrò nulla di più degli altri allenatori della Calabria ma proverò a coinvolgerli verso un obiettivo comune.

Vi ho visti riuniti nella preparazione degli allenamenti.
Ci può descrivere questo gruppo di allenatori?

Un gruppo positivo.
Collaborano, s’informano ed hanno passione.
La strada per costruire un futuro in Calabria parte da noi addetti ai lavori.
E’ necessario ci sia voglia di fare.
Solo così facendo i ragazzi possono crescere.

pronesti