Fip Calabria: coach Chiarella intervistato dalla Rai

Esperienza televisiva importante per il tecnico

Esperienza televisiva importante per il tecnico calabrese Danilo Chiarella. Il tecnico catanzarese, Coach della rappresentativa regionale maschile al Trofeo delle Regioni è intervenuto durante i format di Rai Calabria.  Un’intervista a tutto campo per il Coach che ha argomentato sulla recente esperienza al Trofeo delle Regioni di Roseto degli Abruzzi:
“E’ andata bene da tutti i punti di vista – ha sottolineato Coach Chiarella.
La selezione ha iniziato a lavorare al meglio per il Trofeo delle Regioni, kermesse dedicata a Cesare Rubini, manifestazione si svolge tutti gli anni in Italia dedicata agli atleti Under 14.
Dopo sei mesi di allenamenti duri, svolti per tante domeniche dell’anno abbiamo affrontato vari test di preparazione all’evento come il Trofeo Lepore in Molse.
Ci siamo confrontati contro team più forti ma non abbiamo assolutamente sfigurato”.
Che tipo di esperienza è stata? Nello specifico, l’esperienza alla kèrmesse nazionale è stata una manifestazione assoluta di crescita.
Tutti gli atleti hanno vissuto a stretto contatto nello stesso villaggio sportivo: tante amicizie, tanto confronto nel capire le regole comuni dello sport e della vita.
Un’esperienza di vita pari ad una piccola Olimpiade.
Manifestazione d’eccellenza che ha regalato la giusta serenità ai ragazzi.
I limiti da superare per i ragazzi? I limiti di stare insieme sono stati superati.
Hanno appreso il rispetto verso i compagni e verso gli avversari.
Lo stato di salute del basket in Calabria? Abbiamo tanto da fare.
In qualità di Responsabile del Comitato Nazionale Allenatori in Calabria ed in qualità di tecnico posso fare questa analisi.
La Calabria è una regione lunga ed atipica.
Da questo punto di vista abbiamo delle difficoltà nel reclutare atleti anche per la condizione geografica della nostra regione.
Il momento più significativo? I ragazzi hanno l’attitudine a voler vincere e quando non riescono ci rimangono male.
L’aver portato un convocato nella nazionale italiana ci da orgoglio: proprio lui, Domenico Cardone da Bagnara Calabra aveva sfogato tutta la sua rabbia agonistica durante l’esperienza al Trofeo delle Regioni dopo qualche sconfitta. Il suo esempio di non mollare mai è il fulgido esempio della nostra resistenza regionale e può essere trasferito a tutti i ragazzi del nostro basket”.