Fideiussioni, la Reggina non ci sta: 'Impugniamo il provvedimento davanti al TFN'

Un'altra vicenda destinata a durare a lungo è que

Un’altra vicenda destinata a durare a lungo è quella delle fideiussioni. Tra le società che non hanno provveduto alla sostituzione della vecchia istituita con Finword c’è anche la Reggina che, in risposta a quella che sarà la perentoria sanzione di 350mila euro insieme agli otto punti di penalizzazione, mostra le proprie ragioni attraverso il proprio sito ufficiale con un duro comunicato:

“La Reggina 1914 comunica di avere impugnato davanti al Tribunale Federale Nazionale il provvedimento della Figc che obbligava a sostituire la fideiussione regolarmente presentata in fase di iscrizione al campionato.

La Reggina 1914 ha chiesto, in via cautelare, immediata sospensione della efficacia del provvedimento impugnato e, nel merito, il suo annullamento o, in subordine, la rimessione in ulteriore termine non inferiore a giorni 40.

Il Club sottolinea la precisa scelta di adire a propria tutela la giurisdizione competente anzichè uniformarsi a una richiesta che si ritiene vessatoria e ingiustificata.

Il club, certo delle proprie ragioni, esprime fiducia nella tutela dei propri diritti