“Pentimele: un parco per la collina”.

  • Da Sab, 19 Maggio 2018 a Gio, 31 Maggio 2018
  • Dalle 16:00

    Sta già riscuotendo molti consensi la mostra inaugurata ieri all’Urban Center di via Campanella di Reggio “Pentimele: un parco per la collina”.
    Realizzata dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Reggio – la mostra raccoglie e presenta i progetti del Concorso Internazionale di Idee per la Progettazione del “Parco Urbano della Collina di Pentimele” che l’Amministrazione Comunale di Reggio, attraverso l’Assessorato alle Politiche Comunitarie d’intesa con l’Assessorato alle Politiche Ambientali, indisse nell’ambito del PIC-URBAN nel 1999. L’ anno prima il Consiglio Comunale aveva individuato la perimetrazione dell’area da destinare a Parco. Al Concorso parteciparono ben 17 gruppi di progettisti anche di fama internazionale e a conclusione dell’iter nel novembre del 2001 fu individuato quale progetto vincitore quello del gruppo coordinato dal noto architetto Franco Purini, seguito da quello del gruppo di Daniele Colistra e poi, al terzo posto, di Paolo Portoghesi.
    La decisione di esporre le tavole e le descrizioni dei contenuti degli elaborati a suo tempo presentati, nelle intenzioni degli organizzatori, deve contribuire non solo a restituire una pagina di “bella memoria” alla città ma anche per ripartire proprio da quei progetti per dar seguito alla prospettiva di realizzazione del Parco Urbano. Questo dovrebbe significare attualizzarne non solo la progettazione ma anche gli interventi come filo conduttore in modo da armonizzare le aree destinate al tempo libero, alla cultura, allo spettacolo e ad attività turistiche all’interno di una compatibilità ambientale con i valori naturalistici, paesaggistici e storici del luogo.
    A tale fine nelle 50 tavole esposte saranno comprese anche le sintesi dei progetti recenti predisposti dall’attuale Amministrazione Comunale riguardanti la strada verso la Collina di Pentimele (Assessorato alle Politiche Comunitarie) e quello per interventi forestali (Assessorato all’Ambiente) per una conoscenza e una valutazione in una visione e in un confronto d’insieme.
    Quello di creare accanto ai fortini recentemente restaurati, un formidabile e diversificato attrattore turistico, ambientale e culturale in sinergia con la città, anche quale fonte di “nuova economia” sostenibile, oltre che corrispondere al “sogno antico” dei cittadini di Reggio è anche una necessità urgente e irrinunciabile oltre che l’indirizzo ribadito negli anni con continuità e decisione unanime dai vari consigli comunali che si sono succeduti. Sogni e desideri che purtroppo finora si sono allontanati ogni volta che sembravano a un passo dall’essere raggiunti. La speranza è che l’occasione della Mostra e della discussione correlata possa rappresentare la volta buona per passare, con impegno condiviso, ai fatti concreti.La mostra resterà aperta fino al 31 maggio e chiuderà con un convegno a Palazzo Alvaro. (rrc)