L’attore, dal corpo al testo

  • Da Mer, 18 Aprile 2018 a Ven, 20 Aprile 2018
  • Dalle 17:00

    Teatro Primo Formazione
    “L’ATTORE , DAL CORPO AL TESTO” con Dimi De Delphes

    Tema del workshop
    Il rilassamento è un lavoro indispensabile per l’attore. È un lavoro legato alla memoria sensoriale perché tocca il corpo e i muscoli; ma spesso la testa dimentica ciò che il corpo ricorda. Quando l’attore ha trovato la chiave della sua memoria sensoriale nel proprio corpo può utilizzarlo come gli pare.
    La fiducia in se stesso viene dall’equilibrio tra espressione ed emozione. Ecco perché è necessario liberare la voce e il corpo insieme. La voce è il legame tra emozione e corpo fisico.
    Il rilassamento permette all’attore di trovare un corpo non sociale, non “pubblico”. Il rilassamento permette all’attore di acquisire una padronanza che va verso un corpo senza i divieti o tabù sociali.
    Non si tratta di rilassamento per rilassarsi ma per ritrovare l’uso di un strumento di espressione.
    Prima di diventare “un altro” l’attore deve capire chi è lui come essere.
    La seconda parte del lavoro sarà dedicata alla recitazione.

    Si è scelto di lavorare su un unico autore: Albert Camus. Privilegiando tre testi: Lo stato di assedio, Il malinteso, Caligola.
    Ad ognuno dei partecipanti è richiesto un pezzo a memoria.
    A presto, Dimi de Delphes

    Dettagli
    18-19-20 Aprile 2018
    dalle ore 19:00 alle ore 23:00
    Contributo workshop € 70,00 (12 ore)
    Per iscriversi al workshop è necessario inviare una mail a [email protected] (con oggetto ISCRIZIONE WORKSHOP) indicando nome, cognome e numero di telefono.
    Iscrizioni entro il 14 Aprile .

    Dimi de Delphes
    Nato a Laon, cittadina medioevale del nord della Francia,segue le lezioni di teatro del grande attore/regista francese Robert Hossein (il famoso Joffrey in ” Angelica, marchesa degli angeli”.
    Attratto dalla lingua e la cultura italiana si trasferisce presto in Italia dove fa i suoi studi universitari e artistici.
    Procede la sua formazione artistica presso attori come Carmelo Bene, Paola Borboni …. anziché dei formazioni all’estero (Stat uniti, Polonia, al circo di Pechino…..)
    Dopo una carriera italiana più che soddisfacente decide di tornare in Francia nel 87. Si stabilisce à Grasse sulla Costa Azzurra. Nel 88 crea la scuola di teatro che raggiungerà un livello internazionale “l’Ecole de Théâtre Gérard Philipe” et la Compagnie du Nouveau Regard.
    Continua le sue ricerche studiando in particolare i riti d’iniziazione nelle popolazioni del Peru, del Gabon,in alcune comunità indiane.
    Le sue opere e creazioni non lasciano indifferente la critica ed il mondo teatrale. Crea “la vedova scaltra” di Goldoni miscelando scene in italiano e scene in francese (cosa poco comune all’epoca). Poi crea diverse commedie sul mito di Casanova col sostegno della Regione Veneto.
    Crea diverse commedia di stile “avanguardista” su dei temi di attualità: “Les Poubelles” (le pattumiere) sulla corruzione politica, “Les Egoûts” (Le Fogne) sull’estremismo religioso (già all’epoca), “Théatralement vôtre” (Teatralmente vostro” sulle difficoltà incontrate dagli artisti con i diversi istituti politici o amministrativi che favoriscono sempre ”i loro amici”!).
    Sensibile alle sofferenze di alcuni popolazioni nel mondo, sostiene le creazioni artistiche tibetane, poi s’impegna sul terreno in Africa contro la mutilazione sessuale, i matrimoni di bambine etc….. creando spettacoli nello spirito del’OPPRIME”.
    Incontra diversi autori di teatro dei quali crea diverse commedie (Minever Morin (Italie); Romeo de Baggis (Italie), Hermas Gbadigui (Benin), Liazere (Costa Ivoria).
    Nel gennaio 2018, si trasferisce di nuovo in Calabria e insegna alla Scuola di Recitazione della Calabria di Cittanova, e diversi progetti.
    Dimi de Delphes, è poeta, autore, sceneggiatore, regista.

    Teatro Primo, Reggio Calabria