Gli Armeni di Calabria

  • Sab, 19 Maggio 2018
  • Dalle 16:30

    Continua la serie di incontri organizzati da PietraKappa, la Botteguccia del Conoscere, alla scoperta delle tante piccole-grandi storie che hanno caratterizzato, in migliaia di anni, il territorio della città metropolitana di Reggio Calabria. Sabato 19 maggio, alle ore 18:30, il prof. Sebastiano Stranges ci parlerà, con l’ausilio di immagini suggestive, degli armeni che sono arrivati in Calabria a partire già dal V sec. d.C., che sono stati commercianti, stratioti, soldati o nobili condottieri.

    Nel nono secolo con l’avanzata araba su Reggio Calabria; all’inizio del 901 Reggio fu conquistata dagli Arabi, capeggiati da Abû el’-Abbâs, che massacrarono gli abitanti e uccisero il vescovo. Nella vallata di Bruzzano, si stanziarono così gli armeni e gli ebrei: dei primi abbiamo le testimonianze nella toponomastica, Rocca degli Armeni a Bruzzano, e nei manufatti religiosi come le chiese grotte, di Brancaleone Superiore e a Bruzzano Vecchia. Verso la fine del IX secolo e nel X, con il riaffermarsi della potenza bizantina in Italia, vediamo di nuovo con frequenza, sulla scena della vita politica della Penisola, battaglioni e capi armeni.

    Oltre alla ricca archeologia lasciata dagli armeni, ritroviamo toponimi, cognomi e vocaboli. Così per Bruzzano il cui nome antico era Bursana , BUR (buyr in arm. profumo) e SA e NA, tradotto in armeno, diventa un posto pieno di profumi. Dal paese Bursana provengono anche i cognomi Borsomati e Burzumati.

    Molti cognomi di Reggio e provincia sono armeni, un mondo tutto da scoprire quello degli armeni in Calabria.

    Vi aspettiamo alla Botteguccia di PietraKappa, in via della Giudecca 40 di Reggio Calabria.