Te.CA Gianfranco Anastasio “Quello che resta”

In Aula A3 Presentazione dell’opera Quello che resta di Gianfranco Anastasio.

La ricerca artistica di Gianfranco Anastasio si muove tra le dimensioni relative del tempo e dello spazio interrogandosi sulle forme stesse del genere pittorico e sulla loro mutevolezza. Il suo gesto che è esatto, misurato, calcolato apre a esiti dal carattere variabile, polimorfo, “bastardo”. Quest’ultimo è il termine che definisce la sua più recente produzione pittorica che dopo le importanti mostre siciliane curate da Marco Bazzini – presso la Cappella dell’Incoronazione di Palermo nel febbraio 2017 e nello Spazio LOC di Capo d’Orlando tra il dicembre 2017 e il gennaio 2018 – sbarca nello spazio limite della galleria Te.CA del dArTe.

Dopo i saluti del Prof. Gianfranco Neri_Direttore del dArTe, dialogheranno con l’artista sul fare e sul senso del fare arte contemporaneo il Prof. Marco Bazzini_Storico e Critico d’arte, Presidente dell’ISIA DESIGN di Firenze e il Prof. Ottavio Amaro_Docente del dArTe, Direttore Generale UniRC.
Durante la discussione saranno presentate anche le prime copie del libro ZEITSPACE. Un anno di pittura bastarda – per i tipi di Edizioni Sido – che raccolgono e trasformano in un nuovo manufatto i felici risultati del lavoro di Anastasio.
Il coordinamento della discussione sarà seguito dall’Arch. Francesca Schepis_PhD dArTe.

Università Mediterranea - Facolta di Ingegneria