“32 anni del Premio Mondiale di Poesia”

  • Ven, 24 Novembre 2017
  • Dalle 16:30

    Venerdì 24 Novembre 2017 alle ore 17,30 (poeticamente “alle cinque e mezza della Sera”) si svolgerà nella Sala Conferenze del Museo Archeologico della Magna Grecia di Reggio Calabria – a cura del Nosside e di Scena Nuda, nell’ambito del Festival dei Miti Contemporanei 2017 – l’Incontro
    «32 ANNI DEL PREMIO MONDIALE DI POESIA. UN MITO ANTICO DALLA MAGNA GRECIA AL MONDO».
    Sarà un Incontro originale dedicato a Interpretazioni e proiezioni di alcune Poesie premiate sino al 2016. In 32 Edizioni hanno partecipato Poeti di 99 Paesi di tutti i continenti in oltre 130 lingue.
    Offrirà un significativo assaggio del Viaggio che il Nosside ha compiuto nel mondo presentando opere di Poeti di vari Continenti.
    Perché QUESTO INCONTRO nell’ultimo Venerdì di Novembre e NON LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE svoltasi per 32 ANNI a REGGIO e negli ultimi tre nello splendido Museo Archeologico della Magna Grecia – Casa dei magnifici Bronzi di Riace?
    LA XXXIII EDIZIONE DEL PREMIO NOSSIDE È BIENNALE (2017-2018) PER PIÙ RAGIONI. DUE LE PRINCIPALI:
    1. LA CONFERMA DELLA SCELTA DI NON CHIEDERE NEANCHE UN’EURO DI CONTRIBUTI PUBBLICI, CONNESSA ALLO STUDIO E ATTUAZIONE DI NUOVE FORME DI AUTO-FINANZIAMENTO;
    2. L’APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO CULTURALE COME DIFESA DELLE LINGUE E CULTURE A RISCHIO DI ESTINZIONE NEL MONDO.
    Pasquale Amato: Il Premio Mondiale di Poesia Nosside è stato da me fondato nel 1983 a Reggio Calabria Città del Bergamotto, dove tuttora mantiene anima, testa, cuore e corpo. Ma grazie alla sua duplice identità – unico destinato a una poesia inedita senza confini di lingue e dialetti e di forme di comunicazione (Poesia Scritta, in Video e in Musica) – vive sempre più nel mondo. In 32 Edizioni sino al 2016 ha avuto partecipanti di 99 Paesi di tutti continenti e in oltre 130 Lingue e Dialetti. Da 19 edizioni il suo primo Evento nel mondo si svolge nella Fiera Internazionale del Libro dell’Avana (Cuba). Si è sempre concluso a Reggio Calabria e nelle ultime tre edizioni nel rinnovato Museo Archeologico della Magna Grecia, casa dei famosi Bronzi di Riace.
    Simboleggia la memoria e l’attualità della cultura magnogreca attraverso l’incontro suggestivo tra la poetessa Nosside di Locri del III Sec. aC (il nome del progetto), l’artista futurista di Reggio Umberto Boccioni (il logo) e l’orafo crotonese Gerardo Sacco (che realizza una sua personale interpretazione dell’opera di Boccioni per i Vincitori Assoluti).

    Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, Reggio Calabria