Domenica al Museo!

di Marco Agostino - Domenica si va gratis al Museo

di Marco Agostino – Domenica si va gratis al Museo! Al fine di valorizzare la partecipazione al patrimonio culturale, si riconferma con successo l’iniziativa del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

A ripartire da domenica 1° Gennaio 2017. Un’iniziativa che permette di visitare centinaia di luoghi della cultura senza pagare il biglietto. Ogni prima domenica del mese sarà la giornata dedicata alla “cultura” in cui i musei, le aree archeologiche, gallerie, parchi e giardini monumentali statali in tutta Italia saranno visitabili gratuitamente. Secondo le statistiche nelle precedenti domeniche si sono registrati numeri consistenti di visitatori. Una forte affluenza, che è la conferma di come questa iniziativa sia stata accolta con entusiasmo.

Ma alla domanda: perché visitare un museo (?) Spesso a questa domanda scatta una risposta di rifiuto, un indietreggiare. Il museo ed altri luoghi di un grande spessore culturale sono visti come antichi, appartenenti al passato, un passato lontano che non ha nulla a che vedere con il presente. Dimenticandoci o non sapendo che un museo è informazione, che trattano discipline importanti come l’arte, e cha ha una funzione socio-educativa.

Così come vedere un film, leggere un libro o un giornale, anche visitare un museo è un qualcosa di culturale e formativo, aiutando le persone a capire, a conoscere le proprie radici. Inoltre l’arte è la manifestazione della bellezza, è frutto della creatività umana, l’arte va capita e apprezzata, dalle grandi opere a quelle molto meno conosciute ma altrettanto valide.

È risaputo, ormai, l’Italia è uno dei paesi che vanta un grande patrimonio artistico, un patrimonio che dovrebbe essere ulteriormente valorizzato. Ci sono luoghi dove è necessario visitarli almeno una volta. Visitare un museo è un viaggio nella storia, e l’idea di entrare gratuitamente è un’occasione da non perdere, un’iniziativa pronta ad invitare e ad accogliere chiunque.

Sul sito del ministero è disponibile un elenco di tutti i musei, le aree archeologiche, gli scavi, i giardini e i parchi statali che saranno aperti gratuitamente nell’ambito dell’iniziativa, divisi per regione e città.