Il divario generazionale locale studiato dai giovani del “Pizi”

di Marilea Ortuso - La Fondazione Bruno Visentini

di Marilea Ortuso – La Fondazione Bruno Visentini collaborerà, a partire dal mese di Aprile 2018,  con l’Istituto d’Istruzione Superiore “N.Pizi” di Palmi con un Percorso di Cittadinanza Attiva sul Divario Generazionale locale, avente come titolo “ Millennial Lab 2030”.

“Risulta davvero interessante far lavorare sul campo i giovani con il rilevamento di dati statistici relativi alle aspettative dei loro coetanei sul futuro e su come immaginino di vedersi nel 2030. Spesso, i sogni dei giovani si infrangono col passare dell’età e con l’impiego personale di energie che non conducono a quelle sicurezze che ognuno si sarebbe aspettato: mancano la casa propria, la famiglia che è lontana, il lavoro sempre più incerto e provvisorio. L’indagine e la raccolta di dati statistici li aiuterà certamente ad aprirsi alla sociologia e agli studi che questa disciplina compie sul campo per quantificare le richieste provenienti dal mondo giovanile e le risposte che lo Stato riesce a dare”.

La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maria Domenica Mallamaci, con queste asserzioni sintetiche esordisce in Auditorium il 5 Aprile, salutando gli ospiti lì convenuti, in particolare il Prof. Luciano Monti, relatore del Rapporto 2017 sul Divario Generazionale, nonché docente delle Politiche dell’UE presso la LUISS, e il Sindaco, Dottor Giuseppe Ranuccio, parte civica interessata a garantire il successo lavorativo con relativa crescita professionale e umana dei giovani della Piana, in particolare nel Comune di Palmi.

“ E’ impensabile che i giovani del Sud Italia, seduti come sono su un territorio ricco di tesori, debbano abbandonare il luogo natìo per inseguire la realtà del lavoro. Il Progetto che proponiamo, e che da oggi condividiamo, mira proprio a questa finalità: dialogare a stretto contatto con le Amministrazioni locali per creare qui quei posti di lavoro che i giovani vanno a cercare altrove. Dobbiamo anche pensare che la società moderna sta trasformandosi sempre più in una realtà digitalizzata; perciò, in un prossimo futuro magari si potrà svolgere da casa, con la connessione telematica, un lavoro che ancora oggi non esiste”.  Il Prof. Monti, con l’aiuto di alcune slide ha spiegato l’intento del Progetto che sarà svolto dagli alunni delle Quarte classi, a cui è destinato come attività di Alternanza scuola-lavoro. Si tratta di un’attività  nuova, di indagine sociologica, in cui proprio i giovani dovranno guardare al loro futuro con occhi nuovi, immaginando quale professione, che li renda autonomi, sia possibile nel prossimo 2030. “ Sarà proprio la nuova economia digitale che vi farà scegliere in quale città lavorare: forse, non sarà più necessario spostarvi dalla vostra camera e non sarete costretti ad abbandonare la terra che vi ha dato i natali ”. Il Prof. Monti, illustrando l’Art. 3 della Costituzione Italiana, ha poi incalzato gli studenti presenti in Auditorium su quanto sia urgente rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’espletamento di un lavoro dignitoso.

Partirà come attività di Alternanza scuola-lavoro per complessive 40 ore questa indagine sociologica che, coinvolgendo molte scuole del Sud Italia, è definita “Tour di Cittadinanza Attiva”: una delegazione di giovani presenterà, a fine lavori, nel prossimo Settembre, il risultato che verrà poi motivato al Governo.

“I giovani sono pronti a ricercare i dati su Internet, a confrontarli con quelli reali della nostra città, a metterli a sistema, a fare proposte per migliorare il nostro territorio dal punto di vista lavorativo e noi, come Amministrazione Comunale, siamo ben disposti a dare una mano perché i nostri giovani nel 2030 restino nella nostra città ad arricchire il nostro territorio con le loro attività professionali, anche svolte da casa, comodamente seduti davanti al monitor di un computer; questo servirà sicuramente a migliorare la qualità della vita della nostra città e a non defraudarla di potenziali imprese giovanili di chi, invece, come spesso accade oggi, migra in altri posti, in cerca di casa, famiglia e lavoro”. Così  il Sindaco di Palmi conclude l’incontro,  garantendo l’adesione al Progetto sul Divario Generazionale – Millennial Lab 2030.