Demetrio Marino: ‘Realtà sportive orgoglio per il territorio metropolitano’

“Due realtà sportive, diversissime tra loro ma

“Due realtà sportive, diversissime tra loro ma che rappresentano un grande orgoglio per tutto il territorio metropolitano. Si tratta della Sitting Volley e della Federazione Tennis Tavolo – Comitato regionale Calabria”.

Sono le parole di Demetrio Marino Delegato Metropolitano allo sport e impiantistica sportiva, a commento della medaglia d’oro ottenuta da Miriam Carnovale nella gara individuale femminile, e del 10mo posto della gara a squadre nazionale, per il tennis tavolo, e della qualificazione ai mondiali per la Nazionale Italiana di Sitting Volley, nella cui squadra possiamo vantare la presenza di un’atleta Calabrese, in particolare di Villa San Giovanni, Raffaella Battaglia.

Ottimo risultato dunque per Tennis Tavolo Calabria, ottenuto con grande allenamento, dedizione e passione. Lo stesso si può dire della Nazionale di Sitting Volley che vedremo impegnata in Olanda nel mese di luglio.

“Siamo orgogliosi di queste belle realtà – ha proseguito Demetrio Marino – per i risultati raggiunti con grande dedizione. La Federazione Tennis Tavolo raggiunge ottimi risultati grazie al Presidente Giuseppe Petralia, che in questi anni ha portato avanti il settore giovanile non senza sacrifici, con l’aiuto di tutta la società, ottenendo ottimi risultati a livello nazionale. La nostra terra è ben rappresentata sia a livello nazionale sia internazionale, e questa è una grande soddisfazione per il nostro territorio e per l’Amministrazione metropolitana del Sindaco Giuseppe Falcomatà, sempre impegnata nella valorizzazione e promozione dello sport, quale fondamentale tramite di valori importantissimi. Quasi un anno fa il Sindaco ha concesso i nuovi locali della palestra scolastica dell’alberghiero “Ipalb Tur” e del “Repaci – Nostro” di Villa San Giovanni proprio per permettere alla Nazionale di allenarsi in vista degli europei. L’Amministrazione intende accendere i riflettori sul nostro splendido territorio anche attraverso lo sport”.