Dalla Spagna a Reggio, Gina e Miguel: "Città piena di sorprese. Ma il traffico..."

Sono circa 50 i ragazzi e ragazze spagnoli impegna

Sono circa 50 i ragazzi e ragazze spagnoli impegnati a Reggio Calabria con il progetto Erasmus. Per tre mesi, avranno modo di vivere Reggio e la sua provincia, i pregi e i difetti, le principali bellezze e le difficoltà. Citynow racconterà da vicino il loro percorso, un modo per capire come la città viene vista attraverso gli occhi di ragazzi provenienti dall’estero. Questo il racconto di Gina e Miguel.

 

Quando siete arrivati e per quali ragioni?


Gina: Sono arrivata il 15 marzo e sono venuta a fare Erasmus nello studio superiore di amministrazione e finanza. Sto lavorando all’Archivio di Stato di Reggio Calabria.

Miguel: Sono arrivato il 20 aprile per fare un Erasmus nello stesso posto in cui è Gina. Ho studiato un ciclo di estrazione di computer da ufficio.

 

Che cosa vi piace di Reggio?

Gina: Quello che mi piace di più sono le persone. Assomigliano molto alle Canarie, nel senso che ti accolgono molto bene e cercano di parlarti anche se non ti capiscono. Poi mi piace anche la città  e le spiagge. In questi giorni inizia a fare molto caldo (ride, ndr).

 

Miguel: Mi piace Reggio in generale e anche i posti vicini alla città, in particolare Scilla.

 

 

 

È la prima volta che venite in Italia?

Gina: Si.

Miguel: Sì. Ma in questi giorni siamo stati a Roma, Messina e Scilla.

Ristobottega

 

Quali cose non vi piacciono?

Gina: Penso che la maggioranza sia d’accordo con me nel dire che le macchine sono l’unica cosa negativa in città. Il modo di guidare non ha nulla a che fare con le Isole Canarie.

Miguel: Si, il traffico è orribile.

 

Che cose vi piace fare a Reggio?

Gina: Ogni pomeriggio camminiamo sempre attraverso il corso ed entriamo nei negozi. Ho comprato abbastanza vestiti. A proposito, i vestiti che indosso ora mi sono stati regalati da un ragazzo che ho incontrato in un fruttivendolo (ride, ndr). Ccco perché dico che le persone qui sono molto affettuose e amichevoli.

Miguel: Vado con Gina a fare una passeggiata ma non compro così che la valigia non pesi molto al ritorno (ride, ndr). Ci piace anche uscire nei fine settimana.

 

Cosa dite del cibo provato qui?

Miguel: Abbiamo provato più cibo a Roma che qui. Non ho trovato eccellente il cibo qui in Calabria.  Preferisco le pizze dalla Spagna per l’impasto, qui è molto sottile. A Roma abbiamo mangiato la pizza con l’impasto più spesso e mi è piaciuto di più.

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Gina: Abbiamo assaggiato gli arancini, la granita con panna e il pesce. Anche pasta di tutti i tipi che non assomiglia alla pasta prodotta in Spagna. Quando vai nei presunti siti italiani non c’è la o la pasta buona che si trova qui. Abbiamo anche provato il gelato di gusti diversi e la pizza. I sapori sono squisiti, non hanno nulla a che fare con quelli della Spagna.

 

Cosa ne pensate delle persone che vivono qui?

Gina: sono un amore.

Miguel: Penso lo stesso. Ecco perché ripeterò l’Erasmus qui a Reggio per altri sei mesi.

 

Vi piacerebbe rimanere qui per vivere?

Miguel: Sì, a settembre sarò di nuovo qui per 6 mesi, ma durante questo periodo cercherò un lavoro e studierò un corso di italiano per restare qui.

Gina: Mi sarebbe piaciuto. Mi piacerebbe rimanere qui a lavorare.

 

Avete scelto di venire a Reggio come prima opzione per fare l’Erasmus?

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Gina: Dovevamo cercare un’azienda, io avevo deciso di venire in Italia ma non ho scelto la città.

Miguel: Sono venuto per un amico, il mio compagno di stanza, che aveva già fatto l’Erasmus qui e mi ha convinto a venire con lui durante il suo secondo Erasmus qui perché gli piaceva.

 

E perché avete scelto l’Italia?

 Gina: Ho sempre desiderato andare in Italia e in Canada sin da quando ero piccola. Questo Erasmus era l’occasione da cogliere al volo per conoscere finalmente l’Italia.

 Miguel: Avevo preso in considerazione l’idea di rinunciare a tutto. Perché per arrivare a Reggio dalla Spagna devi prendere almeno due aerei e ci vuole troppo tempo.

 

 

Cosa ne pensate dei luoghi di svago?

 Miguel: La verità è che potrebbe essere migliore. La festa qui è nulla rispetto alla Spagna.

Gina: Sì, qui purtroppo alle 3 è tutto finito. La movida spagnola invece prosegue fino all’alba.


 

Quanto tempo resterete qui?

 Gina: Purtroppo partirò tra poco. Il mio periodo Erasmus doveva durare due mesi, ma alla fine è durato un pò di più.

 Miguel: Ho ancora un mese e 15 giorni ed è passato un mese. In totale, sono due mesi e mezzo.

 

Cosa ne pensate dell’indipendenza della Catalogna?

 Miguel: Non mi piace parlare di politica.

Gina: Mi sembra sciocco, facciano ciò che vogliono. Penso che avrebbero dei peggioramenti, sarebbe come vivere in un angolo della Spagna.