Crisi Reggina - Falcomatà: ‘Situazione diversa rispetto al 2015. Hanno salvato il calcio a Reggio, non si dimentichi’

Tiene sempre banco la questione Reggina e quindi l

Tiene sempre banco la questione Reggina e quindi la possibilità di una eventuale cessione del pacchetto di maggioranza, con i Praticò che come primo passo, hanno messo al corrente delle difficoltà attuali il primo cittadino Giuseppe Falcomatà. Oggi il sindaco ha parlato con i colleghi di Gazzetta del Sud:

“Ho ricevuto martedi, per garbo istituzionale così come è sempre avvenuto in tutti i momenti in cui c’è stato un confronto fra la Reggina e l’amministrazione comunale, partners della società calcistica, il presidente Mimmo Praticò.

Mi è stato comunicato che sarebbe stato pubblicato l’invito a una manifestazione d’interesse per la cessione, non so bene a quale titolo, delle quote di loro proprietà. Un passaggio nei confronti del sindaco, considerato il rapporto, prima che la cosa diventasse di dominio pubblico. Il colloquio con possibili investitori sarà fatto sempre con la P&P.

Oggi ci troviamo in una situazione differente rispetto al 2015, quando c’era una società fallita e il sindaco allora ha dovuto, come prevede la normativa, scendere in campo in prima persona. Diversa anche dalla questione Viola. Il socio di maggioranza ha manifestato una difficoltà ad andare avanti, dopo avere avuto all’epoca il merito di non far scomparire il calcio a Reggio Calabria e oggi non può rischiare il lavoro di una vita.

Questo la città non lo deve dimenticare. La mancanza di investitori nel mondo del calcio da un lato deve farci riflettere, dall’altro non è sempre detto che gli interessi della società debbano essere appannaggio di investitori locali. Non voglio dire che ne esistano, attenzione. Il futuro? Siamo in una fase di attesa”.