Coppolino ospite di CityNow: "La Viola ritornerà grande.Vi spiego in che modo..."

di Domenico Suraci - Ospite della redazione di Cit

di Domenico Suraci – Ospite della redazione di CityNow per le #piacevolichiacchierate l’Amministratore Unico della Viola Basket Reggio Calabria, Aurelio Coppolino. Michele Favano e Matteo Occhiuto di CityNow Sport hanno incontrato il massimo dirigente neroarancio che ieri in prima serata ha partecipato all’appuntamento in diretta snocciolando tanti argomenti relativi al progetto che sta mettendo in piedi per far tornare grande il basket nella città di Reggio Calabria.

Proseguono così le interviste in diretta del nostro magazine, che vedono protagonisti ospiti di rilievo pronti a rispondere alle nostre ed alle vostre domande, tanta interattività e curiosità per colui che dirigerà la Viola nel campionato di serie B nazionale nel 2018/2019.

LAVORO INTENSO. Coppolino illustra le sue attività da quando è a Reggio Calabria:”Sono chiuso al Pianeta Viola dal 30 luglio, sto lavorando mattina e sera, lo sforzo è immane ci sono tante cose da fare. E’ una sfida innanzitutto sportiva, ringrazio Perdichizzi di aver formato l’attuale roster per sette decimi, l’obiettivo minimo è il quarto posto, dobbiamo consolidarci dal punto di vista societario, spesso è accaduto nelle squadre che sul campo si siano ottenuti risultati positivi e societariamente no e viceversa societariamente buoni e non sul parquet, dobbiamo fare in modo gli obiettivi raggiunti camminino in parallelo.”

CAMPIONATO 2017/2018. “Stiamo valutando di fare ricorso al TAR del Lazio, rispetto alle sentenze dei tre gradi di giudizio dello scorso anno, non è ancora definitivamente detta l’ultima parola.”

COSA CI ATTENDE.Mecacci è un grande coach, Trimboli e Motta due bravi assistenti. Ottima notizia ristrutturare il PalaCalafiore, la Viola Reggio Calabria deve iniziare un nuovo percorso. Per quanto riguarda il Pianeta Viola, il sindaco della città Metropolitana ha fatto bene a proporre il bando, ciò andrebbe fatto per ogni struttura cittadina. C’è la necessità di programmare e pianificare da parte di società già consolidate.”

RESTYLING PALACALAFIORE “Ieri durante il sopralluogo col delegato allo sport, Giovanni Latella, abbiamo parlato di una possibilità di pensare ad una gestione partecipata con altri partner. Il parquet lo vorrei neroarancio, cosa fattibile come spiegato dal dottor Luigi Dalla Riva con cui abbiamo collaborato a Capo d’Orlando per il rifacimento del pavimento di gioco. Chiunque deve rivivere i colori che evochino i migliori campionati.”

CHI E’ AURELIO COPPOLINO. “Un lavoro di gruppo porterà grandi risultati, anche economici, a Capo d’Orlando ho fruttato 750 mila euro. Mecacci ha un biennale, come molti altri dirigenti e giocatori, per far capire che il progetto c’è e durerà. Con i miei 38 anni e la mia esperienza lavorativa, invito tutti coloro che vogliono spiegazioni a passare a trovarmi al Pianeta Viola tra le 3 di mattina e mezzanotte io sono lì a lavorare e disponibile a rispondere. Esorto tutti a a sospendere il giudizio, lasciarmi lavorare ed attendere l’inizio del campionato. Le difficoltà mi stimolano tanto, il vincolo territoriale è quello reggino.”

KIM HUGES è ben voluto a Reggio Calabria, mi lega un’amicizia nata dopo l’esperienza a Capo d’Orlando, è attualmente negli USA per un intervento medico, alla Viola è e sarà sempre il benvenuto.

APERTO AL CONFRONTO. “Io sono disponibile ad ospitare chiunque al Pianeta Viola per far crescere il brand Viola che al momento non è in auge, ringrazio nel frattempo, tutti gli organi d’informazione, il comune di Reggio Calabria e la Città Metropolitana ed anche la società che ha ceduto il titolo, ringrazio coach Mecacci perché darà luce al nuovo corso.”

LO STAFF ED I GIOVANI. “Approfitto di questa diretta per ufficializzare la conferma del Dott. Calafiore, e del professore D’Agostino nello staff medico oltre alle già annunciate nomine di Cesare Sant’Ambrogio e Mario Porto. Noi torneremo ad essere un punto di riferimento nazionale per quanto riguarda il settore giovanile, entro il 20 di agosto incontreremo tutte le associazioni sportive, facendo un’anagrafica di coloro che praticano basket. La Viola ha necessità di associarsi ad una società satellite per le giovanili, andremo anche per tutta la Calabria a farci conoscere, ed ospiteremo al PalaCalafiore un evento per i ragazzi.”

COLLABORAZIONE CON LA REGGINA. “Dovremo tornare a valorizzare il mito Viola, dobbiamo spiegare a tutti cosa è stata, cosa è e cosa sarà la Viola Reggio Calabria. Massima apertura alla Reggina, in qualità di Amministratore Unico, la Polisportiva è un’idea che può nascere(si può lavorare con gli amaranto). Attendiamo fideiussione e le varie scadenze e daremo il nome degli imprenditori, per gli investimenti importanti che si stanno portando avanti, non ritengo opportuno renderli al momento pubblici. Al tifoso deve interessare che alla Viola Reggio Calabria, sia tutto trasparente, condiviso, molti giocatori vengono a giocare dalla serie A2 quindi fidatevi e al momento ribadisco, sospendiamo il giudizio.”

RAPPORTO CON LA VECCHIA SOCIETÀ’. “Raffaele Monastero ha fatto un lavoro “da remoto” estremamente importante, ci sono stati secondo me problemi di comunicazione per quanto riguarda la cessione del logo, ci deve essere per raggiungere accordi ed obiettivi, una costante condivisione di messaggi, noi dobbiamo informare tutti, spiegando passo passo chi incontro e gli impegni che prendo. Certe dinamiche io e le ho vissute e so cosa significa avere un’identità cestistica, mi prostro davanti al fenomeno sportivo costruito dal giudice Viola, quando penso alla Viola, penso ai tempi aurei, e ciò è da stimolo perché voglio raggiungere il consolidamento e la credibilità delle annate migliori. Dobbiamo metterci in moto e correre, a breve incontrerò i tifosi e si pensa per il primo di settembre a presentarci alla città con squadra e staff. Garantiremo visibilità della vita neroarancio anche a distanza per i tanti tifosi in giro per l’Italia ed il mondo.”

AMARCORD NEROARANCIO. Coppolino chiude la #piacevolechiacchierata rispondendo alla domanda di un tifoso inerente al futuro della Viola, ricordando lo storico canestro di Garrett realizzato a fil di sirena e non assegnato. Un flash condiviso col sindaco, che mi è rimasto dentro. “La Viola è di chi la ama, speriamo di poter ritornare ai fasti di quei magnifici anni, quando un errore costò si caro, però il successo era esser lì a potersi giocarsi una semifinale scudetto”.