Il Coordinamento di Arghillà: "Raccolta differenziata, passaggio indispensabile e irrinunciabile per l’ambiente"

Il Coordinamento di Quartiere di Arghillà, compos

Il Coordinamento di Quartiere di Arghillà, composto da associazioni e  cittadini della zona, ribadisce sulla scorta dell’esperienza vissuta nel proprio quartiere l’importanza della raccolta differenziata  come strumento di partecipazione del cittadino al bene pubblico, per migliorare l’ambiente e contribuire, nel tempo, a far diminuire i costi della tassa. Non è possibile pensare di tornare indietro ad un’era che ormai nel resto d’Italia è quasi archeologica, oltre che  insostenibile.

I cittadini di Arghillà per tanto tempo hanno convissuto con montagne di spazzatura maleodorante, dal  2015 la situazione è migliorata, almeno per la zona Sud, guarda caso dove  progressivamente la raccolta differenziata è stata introdotta, previa una adeguata campagna di sensibilizzazione e informazione alla quale hanno partecipato associazioni ,AVR, amministrazione comunale  e cittadini, che assieme al Coordinamento di Quartiere hanno dato vita a incontri formativi di preparazione e affiancamento, con innegabili risultati.

Arghillà sud, dopo tre anni dall’inizio della raccolta differenziata ha un aspetto più ordinato, completamente diverso e “normale”, come è giusto che sia, a parte isolate criticità, prontamente evidenziate dai cittadini stessi. Sono passati  4 anni  dal primo incontro pubblico  sul tema, la Tavola rotonda “rifiuti, ambiente e periferie, che fare?” organizzato in piena crisi rifiuti dal Coordinamento di Quartiere il 1 agosto 2014 in collaborazione con  i Comitati di quartiere di Campo Calabro e  di Bocale, il Comitato Presilano  di Celico, Unione Nazionale Consumatori –- Legambiente, Differenziamo differenziandoci, Ass. Rifiutizero, Cocori , AVR, Comune e Regione, sulla problematica dell’ambiente e dei rifiuti solidi urbani,sul coinvolgimento diretto dei cittadini, dei quartieri e delle associazioni, “allo scopo di fare il punto su una tematica importante che coinvolge il presente e soprattutto il futuro delle nostre comunità, sotto il profilo della qualità della vita e dell’ambiente, del corretto utilizzo delle risorse economiche, del rapporto tra tassazione e contribuente e del ruolo del cittadino che non può essere solo soggetto passivo di decisioni e scelte inefficaci ed inefficienti quando non dannose, ma soggetto attivo ed informato di politiche virtuose. Anche in Calabria, anche a Reggio” come si legge dalla locandina dell’evento, al quale ha anche partecipato, in veste di assoluto protagonista il Sindaco di Saracena,Mario Albino Gagliardi,  il primo comune in Calabria ad occuparsi in modo serio e con risultati record di raccolta differenziata e acqua pubblica, il cui buon esempio ha fatto scuola in Calabria, e non solo.

La “scommessa” di un miglioramento del decoro e degli spazi vitali dei cittadini e del quartiere passa ora ad Arghillà Nord, proprio con l’avvio della raccolta differenziata , strumento di responsabilizzazione dei cittadini che si riappropriano del proprio quartiere e che vogliono che i propri figli vivano in un ambiente più salubre, affrontando  dei sacrifici personali in termini di organizzazione familiare e rispetto dei beni comuni, non  più rinviabili. L’abolizione dei cassonetti stradali, con controlli adeguati, si spera farà venire meno la “transumanza” di cittadini da altri quartieri che pensano di utilizzare Arghillà come la pattumiera della città.

Giovedì pomeriggio ci sarà proprio ad Arghillà Nord un incontro dimostrativo con AVR, per informare i cittadini e verificare in loco le modalità di collocazione dei nuovi mastelli condominiali da collocare scala per scala, avviare un confronto e confidare di poter iniziare al più presto, un percorso guidato che dia anche ad Arghillà nord il decoro ambientale e i servizi essenziali cui ha diritto. Con la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini stessi.

Il Coordinamento di Quartiere di Arghillà