Cittanova: apertura del centro di ricerca culturale ed enogastronomico

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In occasione della prossima apertura a Cittanova (RC) de “la VILLA”, centro di ricerca in ambito enogastronomico e culturale rispetto alle eccellenze identitarie che esprime il territorio calabrese, l’Associazione LYRIKS, (Laboratorio Interdisciplinare di Ricerche Artistiche), in collaborazione con l’Accademia Libera “Novi Albori” e con la partecipazione dell’Associazione “Cook in Med”, organizzano, per sabato 2 dicembre 2017 alle ore 17:00 presso “Villa Schioppo”, un primo incontro dedicato al vivo ricordo dell’avv. Arturo Zito de Leonardis, in quella che fu la sua storica residenza nonché studio e laboratorio culturale fino alla recente scomparsa.

In programma, memorie, immagini e suoni per valorizzarne l’opera culturale e la sensibilità poetica, sollecitando ricordi e testimonianze di studiosi, amici e familiari.

Dopo i saluti di benvenuto dello chef Enzo Cannatà, promotore del progetto “la VILLA”, degli eredi Zito de Leonardis e delle autorità istituzionali, introdurrà e modererà l’incontro l’avv. Ernesto Scionti, che grazie a questa prima simbolica iniziativa avrà modo di esporre l’avvio della rinnovata Accademia Libera “Novi Albori”.

Storica associazione culturale che prende il nome dalla rivista “Albori” e dall’omonimo “Cenacolo dei poeti”, fondato nel 1926 da Salvatore Guerrisi. Un sodalizio mantenuto vivo e ripreso successivamente nel dopoguerra dall’avv. Francesco Cavaliere e dall’avv. Arturo Zito de Leonardis che viene denominato “Novi Albori”. Nel 1988 si costituisce, sempre su iniziativa dell’avv. Zito de Leonardis, come Accademia Libera “Novi Albori”, oggi presieduta dall’avv. Antonio Orlando. La prestigiosa associazione intende proseguire, nel nome del suo illustre fondatore, il percorso tracciato da generazioni di intellettuali, studiosi, poeti e scrittori cittanovesi che tanto hanno contribuito all’affermazione dei valori culturali e sociali.

Seguiranno relazioni, letture e versi poetici scanditi da intermezzi musicali dal repertorio tradizionale “Suoni d’Aspromonte” a cura di Mimmo Morello, polistrumentista, esperto di musica tradizionale e da una video proiezione di fotografie e documenti tratte dall’Archivio privato Zito de Leonardis.

Un momento particolare sarà dedicato allo svelamento della targa commemorativa ed istitutiva del “Caffè Culturale Zito de Leonardis”, presso quello che fu lo studio dell’avvocato da dove nacque la sua intensa produzione letteraria, che oggi riparte per proseguire il laborioso e prezioso lavoro di ricerca culturale, arricchito da molteplici iniziative letterarie, artistiche ed in particolare enogastronomiche.

L’iniziativa è patrocinata dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal Comune di Cittanova, dal Gal Batir, dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dipartimento di Agraria, dall’Archivio Storico Fotografico della Calabria e dall’associazione Dieta mediterranea italiana di Nicotera.

La Villa avvia i lavori di questa prima fase come laboratorio di ricerca, con all’attivo diverse esperienze già consolidate come quella dello chef executive Enzo Cannatà e del regista scenografo Nino Cannatà, per coniugare insieme conoscenza e gusto, saperi e sapori, derivanti dalla stessa matrice linguistica. Luogo aperto alle collaborazioni e al coinvolgimento di partner e istituzioni, con spazi in coworking attivi verso i processi che puntano al marketing territoriale e dove i saperi diventano enogastronomia, cultura, turismo, benessere.

Arturo Zito de Leonardis, nacque a Cittanova (RC), il 22 novembre 1920. Avvocato, conferenziere, critico, saggista, pubblicista e collaboratore di giornali e riviste nazionali, un sostenitore della vita della sua città, sia dal punto di vista letterario che sociale e professionale. Per un decennio Sindaco di Cittanova, suscitatore di memorie e glorie storico-culturali, un uomo esemplare che, amando la sua terra, la volle onorare con passione. Già presidente dell’Accademia Libera “Novi Albori” storica associazione fondata ai primi del novecento da Vincenzo De Cristo, illustre storico cittanovese suo predecessore. A Roma nella sala della Protomoteca del Campidoglio, il 22 Maggio 1998, il Ministro degli Esteri On.le Lamberto Dini, gli consegna per il “BRUTIUM” la Medaglia d’oro e la Pergamena con la motivazione: “per aver rinnovato, con le sue opere l’antica tradizione del popolo calabro e onorato l’Italia, patria comune”. Numerosi gli attestati di benemerenza per la sua attività socio-culturale. Ci lascia a 94 anni nell’agosto del 2014 con un’importante eredità da preservare e rendere disponibile per i posteri.