Cisl RC: "Soddisfatti per Hitachi ma situazione occupazione rimane allarmante"

“E’ drammatico il dato emerso dal rapporto det

“E’ drammatico il dato emerso dal rapporto dettagliato elaborato dalla Camera di Commercio sull’andamento dell’occupazione nell’area metropolitana reggina – afferma la segretaria generale dell’Unione Sindacale Territoriale Cisl Reggio Calabria Rosa Maria Perrone  – che ha rielaborato gli indici dell’Istat. Il dramma lavoro ha toccato indici preoccupanti e Reggio Calabria è l’unica provincia calabrese in cui il numero degli occupati diminuisce nel corso del 2017 e il tasso di occupazione locale (37%) appare come il più basso dei tassi provinciali calabresi.

L’andamento dell’occupazione è dunque drammatico, occorre allora lavorare in rete per cambiare il futuro di questo territorio e in tal senso è necessario che le politiche del sud diventino prioritarie nel programma del Paese.

In questo quadro di forte preoccupazione dobbiamo constatare con ottimismo che per i lavoratori dello stabilimento di Reggio Calabria dell’Hitachi arrivano buone notizie.  L’annuncio diffuso da Hitachi Rail Italy che ha firmato il contratto per la nuova commessa verso la capitale danese, in scadenza nel 2020, per la fornitura i 8 treni driverless per le linee M1 e M2 della metropolitana di Copenaghen, del valore complessivo di 50 milioni di euro, rappresenta una straordinaria opportunità per lo stabilimento di Reggio Calabria.

Plaudiamo, dunque, a quest’annuncio e guardiamo fiduciosi al futuro dello stabilimento reggino e alle sue professionalità – che dopo anni di lotte sindacali – può veramente diventare una vera occasione di crescita non solo in termini occupazionali, ma anche per fare emergere le tante intelligenze, le tante professionalità che lavorano al suo interno che hanno dimostrato di essere capaci di confezionare tecnologie avanzatissime e macchine all’avanguardia”.

“La nuova commessa danese, dunque, ha come scadenza il 2020 un tempo utile e necessario per confezionare gli 8 treni della metropolitana di Copenaghen, – conclude Perrone – ma un tempo in cui anche il territorio e la politica devono guardare con fiducia e progettualità alle realtà esistenti e per questo la Zona Economica Speciale deve diventare una occasione autentica di sviluppo per il territorio reggino affinché grandi aziende come Hitachi ed anche pmi metropolitane possano attraverso una progettazione armoniosa finanziaria e di settore intervenire per creare reale sviluppo.

Il nostro auspicio è che avvenga al più presto l’assegnazione deleghe dalla Regione alla Citta metropolitana affinché si lavori per un futuro migliore per le aree di Gioia Tauro, con il suo porto, la Locride e la fascia jonica reggina”.

Cisl Reggio Calabria