Questa volta Rieti non si è ripetuta e la Reggina è uscita battuta in maniera pesante nel confronto con la Cavese. Bugiardo il punteggio, ma i campani sono stati più bravi degli amaranto a sfruttare tutte le opportunità, l’analisi di mister Cevoli: “Gli episodi fanno la differenza, dopo aver disputato un buon primo tempo alla pari, con grandi contrapposizioni, non siamo riusciti a sbloccare la partita nonostante diverse opportunità.
Secondo me c’era fallo clamoroso su Kirwan dove è nato il primo gol che ci ha penalizzato molto, anche se comunque non ci si doveva fermare e commettere quegli errori ma recuperare, il 2-0 poi è stata una mazzata. Si è provato a cambiare qualcosa, ma in attacco non avevamo molto peso, non ci è stato dato un rigore su Tulissi per me evidente ma sempre visto dalla panchina, alla ricerca del gol ci siamo allungati e loro ci hanno punito ancora per la terza volta.
Sulla formazione iniziale, ho cercato di dare continuità anche sulla struttura di squadra, a me il primo tempo è piaciuto molto ripeto, mentre nel secondo siamo stati fortemente condizionati dal gol preso a freddo e subito dopo il secondo che ci ha portato a perdere le distanze. Parliamo spesso di problemi societari ed è inutile nasconderli, i ragazzi devono pensare solo al campo, ma inconsciamente può succedere che ti condizionino.
Per fortuna rigiochiamo fra tre giorni, quando perdi così in casa non vedi l’ora di ricominciare, la Casertana è una squadra fortissima e costruita per vincere, come sempre sarà durissima, ma dipenderà da noi”.