A Catonateatro "Alla faccia vostra" di Pierre Chesnot

Dopo la brillante performance di Massimo Lopez e T

Dopo la brillante performance di Massimo Lopez e Tullio Solenghi che hanno aperto la XXXII edizione di Catonateatro, torna la comicità il 31 luglio con la pièce “Alla faccia vostra” interpretata da Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio.

Elementi principali della commedia saranno gli intrighi, i sotterfugi, gli equivoci e l’ipocrisia per una vicenda che mette a nudo la parte più meschina e cinica dell’animo umano, che dovrebbe scandalizzare o indignare lo spettatore e che invece lo catturerà e lo divertirà, coinvolgendolo in un vortice di comicità, un vero e proprio meccanismo ad orologeria fatto di tempi perfetti, di entrate ed uscite a ripetizione e di continui colpi di scena.

La commedia si apre su Luisa che piange la morte del suo padrone Stefano Crespi morto d’infarto. A poco a poco i conoscenti stretti cominciano ad arrivare nell’appartamento. Il vicino Michele Garrone è il primo, professore di medicina è lui che decreta il decesso. Poi raggiungono il luogo Luca Sesto e sua moglie Lucia, rispettivamente genero e figlia dello scrittore. Per ultima Viviana, seconda moglie del defunto, molto più giovane di suo marito.

Il lutto che riunisce i personaggi si trasforma in una “transizione finanziaria” nella quale tutti vogliono avere parte e guadagnarci: la coppia Sesto cerca di coprire un enorme debito con un prestito della banca garantito dall’eredità di Lucia, la figlia. Viviana progetta una nuova vita con tanti soldi e il suo nuovo amante francese. Il professor Garrone vuole comprare l’appartamento per farne finalmente il suo studio, il banchiere Marmotta che acconsente al prestito vorrebbe intascare una grossa percentuale sui futuri soldi di Lucia.

Solo Luisa, fedele governante, vive per ricordare il genio dello scrittore. Ma ecco che tutto si capovolge e succedono fatti esilaranti che faranno tremare e crollare questi progetti. Ne nascono situazioni comiche dove una risata cinica e infantile è garantita.

L’adattamento scenico dell’opera sarà proiettato ai giorni d’oggi per vivificare di più la corsa al denaro e l’isterismo della nostra contemporaneità.