Catonateatro 2017, al via la XXXII edizione

La primavera inoltrata comincia a dare assaggi di

La primavera inoltrata comincia a dare assaggi di grande caldo e con il profumo di un’estate che incalza, a Catona, presso la storica arena Alberto Neri, fervono i preparativi per una nuova stagione del Catonateatro Festival. La rassegna, giunta all’edizione numero trentadue, ancora una volta intratterrà le serate estive in riva allo Stretto, e lo farà in tutto il suo massimo potenziale. Il Festival si riappropria infatti della tribuna che, per le vicissitudini ormai note dello scorso anno, era stata smontata per consentire alla rassegna 2016 di andare regolarmente in scena. Il pubblico di Catonateatro può quindi tornare a gremire la storica tribuna e godere della massima visibilità per tutti gli spettacoli presenti in cartellone.

E a proposito del cartellone, proprio in questi giorni si stanno concludendo tutti gli accordi con promoter e compagnie che porteranno alla stesura definitiva del programma 2017. Come da abitudine, esso sarà caratterizzato dalla presenza dei più grandi artisti del panorama nazionale protagonisti delle tournée estive e dall’alternanza di generi molto amati (varietà, prosa, musical). Al momento, gli amanti del teatro dovranno accontentarsi solo (si fa per dire) di un’anticipazione sulla rassegna: il musical “Mamma mia”. Il colossal che debutterà presso il Teatro Romano Antico di Ostia, sarà a Catona il 9 agosto. Dopo quasi 10 anni dal film con Meryl Streep, arriva in riva allo Stretto una della più celebri commedie musicali. Protagonista femminile, reduce dal grande successo di Billy Elliot, sarà Sabrina Marciano; assieme a lei Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz oltre ad un cast di oltre 30 artisti e, incastrata all’interno della scenografia, un’orchestra che suonerà dal vivo le celebri canzoni degli Abba.  La nuova produzione tutta italiana, rispetto alla versione ufficiale inglese, avrà una messa in scena spettacolare,  grandissime sorprese offrirà la nuova ambientazione che lascerà a bocca aperta gli spettatori grazie a un pontile sospeso in acqua di mare, con una barca ormeggiata e un vero bagnasciuga. A rendere tutto più reale ci penseranno poi gli undicimila litri di acqua in scena, le pedane girevoli, una locanda dai caratteristici colori nelle sfumature del bianco e del blu e la bougainvillea alla finestra, tanto da sembrare di trovarsi realmente nelle atmosfere tipiche di una incantevole isoletta del Mediterraneo.