Catona si stringe attorno alla devozione di San Francesco di Paola

Fede e tradizione per animare un territorio che al

Fede e tradizione per animare un territorio che alla figura di San Francesco di Paola affida speranze, preghiere e carità. Da decenni, grazie allo sforzo e l’impegno civile dei Padri minimi, la festa in onore del Patrono dei marinai, tinge di passione un’intera comunità e una fetta importante di città. Il quartiere si colora e si arricchisce di esperienze fantastiche grazie ad un ricco programma di festeggiamenti civili, che vanno a complementare un percorso spirituale, che caratterizza la devozione verso San Francesco in modo forte e autentico.

San Francesco, patrono della Calabria e della Sicilia, ricordato come l’eremita dalla vita piena di prodigi – proprio a Catona ha compiuto uno dei suoi più grandi miracoli: la traversata dello Stretto di Messina per approdare sulle sponde della Sicilia – è una delle figure più rappresentative e più popolari della Chiesa cattolica; sempre affianco dei più poveri e degli infermi, nella settimana di festa a lui dedicata, riesce a trasformarsi in un attrattore di aggregazione sociale.

Ristobottega

Fenomeno di socialità dunque, che grazie al lavoro della comunità religiosa di San Francesco, affascina migliaia di persone ogni anno, richiamandole all’appuntamento con la tradizione, commuovente e al contempo, carica di spiritualità

Sembrerà scontato, ma la Festa di San Francesco non è come tutte le altre. È un evento sacro che lambisce i cuori di tutti, armonizzando tradizione e cultura cattolica. La si aspetta come un appuntamento al quale si vuole prendere parte con le famiglie assolutamente ed immancabilmente, per esprimere gratitudine ad una figura emblematica e carismatica. Devozione assunta e plasmata da voti e implorazioni ad una statua nera mantellata che con il suo sguardo tracima carità verso un popolo pronto ad acclamarla ed accompagnarla in processione, da sempre e per sempre.

Viva San Francesco.