Il cantautore reggino 'Cecè' Tripodo in concerto con 'Piloquio Tour'

Il cantautore Vincenzo 'Cecè' Tripodo torna nella

Il cantautore Vincenzo ‘Cecè’ Tripodo torna nella sua Reggio Calabria con il ‘Piloquio Tour’, quarta data calabrese di una serie di tappe che lo sta portando in giro per l’Italia. Il concerto si svolgerà domenica 20 agosto presso Villa Rosa Aretina, l’inizio dell’esibizione (che vedrà la presenza di Desidera Strati alla chitarra solista) è previsto per le 20.30.

“Il progetto è quello di portare la stand up comedy, genere teatrale che sta diventando sempre più popolare anche in italia, in musica. Tornare a Reggio è sempre un piacere e vedere che il pubblico inizia a reagire positivamente a questo genere mi rende orgoglioso di essere un precursore di questo mondo di satira pungente”, dichiara Vincenzo ai microfoni di Citynow.

Le prossime date del tour che vedranno impegnato il cantautore reggino sono il 9 settembre a Pontassieve e il 16 ad Arezzo, oltre ad una esibizione sul prestigioso palco del “Mengo”. “Progetti futuri? Al momento questa serie di concerti, ma dopo il tour inizierò a lavorare intensamente sul secondo disco. Sarà incentrato sulla “lussuria dantesca”, spero poi -dichiara Tripodo- in inverno di suonare in qualche club di stand up commedy in giro per l’italia”.

Nato e cresciuto a Reggio Calabria, Cecè Tripodo dopo l’esperienza in Irlanda si è stabilito ad Arezzo, dove studia Lingua e Letteratura. Dal mix di esperienze ed emozioni degli ultimi anni è nato ‘Il Bivacco’, primo Ep del cantautore reggino. (Disponibile su Google Play Store, clicca qui). ‘L’ho suonato assieme al gruppo che mi accompagna anche nei live. Ho stima nei loro confronti, sono bravi musicisti e siamo diventati anche amici. Spero, con questo Ep, di aver trasmesso emozioni e sensazioni provate negli ultimi tempi’.

Un flusso che non ha inizio o fine, Cecè Tripodo descrive il suo rapporto con la musica: ‘Odio classificazioni e barriere. Credo bisogna lasciare libero ogni artista di esprimersi come meglio crede, senza etichette di nessun genere. Io non saprei descrivere la mia musica, non mi interessa nemmeno farlo. E’ la rappresentazione di esperienze ed emozioni, e spero di poter coinvolgere il pubblico allo stesso modo’. Continuate a vivere la vostra vita musicata, venendo con sentimenti di gioia misto fuoco, questo il verso che il cantautore reggino sceglie per ‘raccontarsi’.

Il racconto della sua terra, Reggio Calabria, è particolarmente sofferto. ‘La amo e la odio’ sussurra Tripodo, prima di spiegare nel dettaglio il senso di un sentimento particolarmente intenso, pieno di sfumature: ‘Ho un rapporto particolare con la mia città. Ci sono iniziative interessanti, progetti stimolanti, ma anche problemi antichi che la asfissiano. I soliti favoritismi, ‘comparati’, rovinano il presente di Reggio e rischiano di comprometterne il futuro. Il potere viene usato in modo negativo, non per costruire ma per distruggere. Spero questa realtà possa presto cambiare’.