Calcio - Adesso il presidente Camilli se la prende anche con la Reggina...

Polemiche, polemiche ed ancora polemiche. Dopo la

Polemiche, polemiche ed ancora polemiche. Dopo la caldissima estate vissuta tra ripescaggi effettuati e poi bloccati, ricorsi e verdetti, c’è anche un dopo caratterizzato da accuse da parte di chi, come il presidente della Viterbese Camilli, non ha gradito la collocazione di girone, rispetto ad una posizione geografica che a suo avviso non è stata presa in considerazione.

Oltre agli attacchi ai vertici della Lega Pro ed alla minaccia di non voler partecipare al campionato che sta per iniziare, accuse dello stesso presidente anche alla Reggina. Il passaggio di questa mattina sul quotidiano Corriere dello Sport “..leggo delle siciliane che volevano andare al nord, ma la Reggina non ha voluto: e chi è la Reggina? Suvvia, siamo seri: è evidente che dopo i mancati ripescaggi in B doveva essere rimescolato tutto, perché era cambiata enormemente la realtà geografica“.