“In Calabria dicono bella. Indagini sul parlato giovanile di Reggio Calabria”

  A cura del Centro Internazionale Scrittori

 

A cura del Centro Internazionale Scrittori della Calabria si è tenuta presso la Biblioteca comunale “P. De Nava” di Reggio Calabria la presentazione del libro “In Calabria dicono bella. Indagini sul parlato giovanile di Reggio Calabria” di Maria Silvia Rati, docente di Linguistica Italiana presso la facoltà di Scienze della Società e della formazione d’aria mediterranea dell’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.

Ha coordinato l’incontro Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis. Ha introdotto la conversazione il prof. Domenico Siclari, Direttore del Dipartimento della Società e della Formazione d’Area Mediterranea presso l’Università “Dante Alighieri”. Relatrice è stata la stessa autrice.

Il libro della Rati assume un interesse rilevante per i numerosi approfondimenti svolti sul linguaggio caratteristico dei giovani della nostra città, infatti, numerosi giovani del Sud Italia si servono del dialetto come codice linguistico prevalente nelle conversazioni tra pari. Ha affermato la relatrice che per la raccolta dei dati di tipo sociologico, le inchieste più affidabili sono quelle che si basano su campioni di parlato reale.

Per tale motivo abbiamo ritenuto opportuno porre al centro della ricerca le produzioni orali dei giovani di Reggio Calabria, obiettivo che è stato possibile realizzare grazie alla collaborazione offerta dai nostri allievi dei corsi triennali e magistrali dell’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria negli anni accademici 2011- 2012 e 2012 -2013. Gli studenti hanno realizzato numerose inchieste sociolinguistiche dalle quali è stata raccolta l’antologia di testi che costituisce la base del libro. I dati ISTAT del 2006 sono stati necessari per valutare il ruolo ricoperto dai dialetti nel repertorio linguistico italiano.

L’indagine ha proseguito la prof.ssa Rati si è concentrata prevalentemente sugli usi giovanili di Reggio città, rispetto a quelli della provincia, infatti, i giovani che vivono in città ricorrono meno frequentemente a elementi dialettali e con maggiore originalità seguono le mode lessicali provenienti da altre regioni. Una certa attenzione è stata dedicata al linguaggio giovanile di alcuni centri della provincia di Reggio Calabria.

L’ultimo capitolo del libro apre una finestra sulle scritture elettroniche dei giovani reggini, dai forum di discussione ai social network. Maria Silvia Rati oggi ricercatrice di Linguistica italiana, in passato si è occupata di sintassi dell’italiano antico, di testi poetici quattrocenteschi, della scrittura epistolare dell’Ottocento, di onomastica e lessicografia contemporanea. Ha collaborato con la casa editrice “Le Monnier” per l’aggiornamento del dizionario “devoto-Oli”. Gli interventi di Mons. Antonio Morabito, Nicola Sgro, Antonino Lopresto, Clelia Montella, Paolo Sicari, Renata Melissari, Antonietta De Angelis, Francesca Messineo e Tina Parisi hanno concluso l’interessante manifestazione.