È calabrese la miglior ricerca italiana sull'Intelligenza Artificiale

La quindicesima edizione della International Confe

La quindicesima edizione della International Conference of the Italian Association for Artificial Intelligence (AI*IA 2016), la più importante conferenza italiana nel campo dell’Intelligenza Artificiale, si è svolta in questi giorni a Genova e ha premiato Francesco Calimeri, Davide Fuscà, Simona Perri e Jessica Zangari, del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria, con il Best Paper Award (letteralmente, “Premio al Miglior Articolo”) per la ricerca intitolata I-DLV: the new Intelligent Grounder of DLV.

I quattro premiati appartengono al gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale guidato dal prof. Nicola Leone, direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica. In particolare, Francesco Calimeri e Simona Perri sono professori associati di Informatica, mentre i giovanissimi Davide Fuscà e Jessica Zangari seguono il Dottorato di Ricerca in Matematica e Informatica coordinato dallo stesso Nicola Leone.

Una commissione scientifica, formata da esperti italiani di Intelligenza Artificiale, ha stabilito che l’articolo del gruppo di Leone è il miglior contributo dell’anno, fra più di 60 ricerche scientifiche provenienti da Università e Istituti di Ricerca di tutta la nazione.

L’articolo descrive l’ideazione, la progettazione e lo sviluppo di I-DLV, una nuova versione del modulo di istanziazione di DLV, il sistema di Intelligenza Artificiale realizzato dal gruppo del prof. Leone e utilizzato in Università e Centri di Ricerca di tutto il mondo, la cui versione industriale viene oggi distribuita da un innovativo spin-off dell’Università della Calabria – DLVSYSTEM s.r.l. (www.dlvsystem.com). Calimeri, Fuscà, Perri e Zangari illustrano nell’articolo i nuovi meccanismi e le tecniche di ottimizzazione da loro ideate e implementate in I-DLV. Inoltre, gli autori ne certificano la qualità con una vasta sperimentazione la quale dimostra che I-DLV, non solo migliora la “performance” del precedente istanziatore di DLV, ma supera i migliori sistemi al mondo del settore risolvendo un maggior numero dei complessi problemi di AI oggetto della sperimentazione.

Il premio ottenuto da Calimeri, Fuscà, Perri e Zangari conferma e rafforza la leadership internazionale raggiunta dal gruppo di ricerca del prof. Leone in questo settore dell’Intelligenza Artificiale, aggiungendosi ai numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali già ricevuti dal team di Leone del Dipartimento di Matematica e Informatica. A livello nazionale ricordiamo i premi per le migliori tesi di Italia in AI di Mario Alviano (2008), Carmine Dodaro (2012) e Annamaria Bria (2013), e il Premio Somalvico per il miglior giovane ricercatore in AI a Gianluigi Greco (2009).

A livello internazionale invece spiccano il prestigioso Mendelzon Test-Of-Time Award assegnato Nicola Leone insieme a Francesco Scarcello (New York, USA, 2009), la miglior dissertazione dottorale europea in AI di Mario Alviano (2012), il Kurt Goedel Research Prize a Gianluigi Greco (Vienna, Austria, 2014), il Best Paper Award a Mario Alviano e Nicola Leone alla conferenza mondiale di Programmazione Logica ICLP (Cork, Irlanda, 2015) e la ECCAI Fellowship al prof. Leone (Toulouse, Francia, 2012). Nonchè, solo due mesi fà, il Best Paper Award conferito a Mario Alviano e Carmine Dodaro alla conferenza ICLP (New York, USA, Ottobre 2016), e il Gems of PODS a Gianluigi Greco, Nicola Leone e Francesco Scarcello (San Francisco, USA, Giugno 2016).

La cerimonia di conferimento ufficiale del premio si è svolta a Genova nella splendida cornice del Salone Nobile di Villa Cambiaso-Giustiniani al termine della conferenza AI*IA 2016, che ha assegnato alla ricerca dei quattro calabresi anche l’onore della relazione di chiusura, che ha tenuto il giovane dottorando Davide Fuscà.