Basket – Club S. Bruno: ‘Eravamo, siamo e saremo, al fianco della Viola

“Dopo l'incontro di ieri sera con l'AD, prendiam

“Dopo l’incontro di ieri sera con l’AD, prendiamo atto con estremo piacere della decisione del Club San Bruno di sostenere la squadra”. Questo quanto apparso sulla pagina facebook della Viola Reggio Calabria 1966. Di seguito il comunicato del club organizzato:

“Nella serata di ieri il Club San Bruno ha avuto un incontro con l’amministratore unico della Viola Reggio Calabria Aurelio Coppolino.
Al termine della conversazione, sincera e cordiale, abbiamo deciso che saremo al palazzetto per la stagione 2018-19, dietro il nostro striscione.
La nostra decisione non è frutto di alleanze, analisi ed elucubrazioni. È frutto naturale dell’amore viscerale per la nostra squadra. Così come ci ispira e ci insegna il ricordo vivo del nostro fratello Massimo Rappoccio. Appurato, perciò, che non ci risulta nessuna ragione di impedimento per non essere vicino alla squadra neroarancio, siamo pronti a sostenerla ancora, come sempre.

L’Amministratore unico Coppolino, infatti, ci ha dichiarato che il contributo economico dell’ex patron Giancesare Muscolino, sul quale grava l’onta del -34 e del tentativo di privare la città di un patrimonio inestimabile, è legato all’accordo sul saldo di parte delle passività lasciate dalla sua gestione. Una prassi, come tutti sanno, nella cessione di società che presentano passivi. Non avremmo mai e poi mai potuto accettare l’ipotesi di un socio occulto, sia questi Muscolino o chiunque altro.
Saremo dunque al palazzetto a tifare per la nostra squadra.
Siamo pronti anche a contestare e a vigilare, come più volte abbiamo fatto negli anni, qualora le garanzie che ci sono state date dovessero essere in qualsiasi modo disattese.
Rispettiamo in maniera assoluta le scelte di segno diverso da parte di altri club organizzati, ma al momento – lo ribadiamo – non vediamo impedimenti così gravi da precludere quella che per noi è una costante: il sostegno alla maglia e alla città, in qualsiasi categoria.
Di dirigenze ne abbiamo viste molte, siamo sopravvissuti a tutte.
Siamo sopravvissuti anche all’inedia e all’accidia di un tessuto imprenditoriale e politico della città pronto sempre a costruire muri e mai ponti, a non vigilare o – peggio – a sperare nel fallimento per rilevare a costo zero.
Noi eravamo, siamo e saremo, per come possiamo, dalla parte della città. Noi eravamo, siamo e saremo, al fianco della Viola.
Noi cerchiamo di comportarci, in ogni cosa che facciamo come Club, come avrebbe fatto Massimo, maestro di tifo, di amore e di vita.

TUTTI AL PALAZZO

CSB ’90