Attendiamoci Onlus, proseguono le attività estive de 'il vento del cambiamento'

«Lo scirocco è uno dei momenti più belli che po

«Lo scirocco è uno dei momenti più belli che possano essere concessi all’uomo, in quanto l’incapacità di movimento in quei giorni ti porta a stare immobile a contemplare una pietra per tre ore, prima che arrivi un venticello. Lo scirocco ti dà questa possibilità di contemplazione, di ragionare sopra alle cose […]»: così lo scrittore Andrea Camilleri definisce il vento che soffia da Sud, che porta cambiamento ma che costituisce anche occasione per ri-posare e riflettere, e non è un caso che l’Associazione Attendiamoci, per la terza edizione, abbia organizzato, dal 14 al 16 luglio, il festival sportivo intitolato “Scirocco Games – Mafia fuorigioco”.
Vento dal Sud, mare, spiaggia, amicizia, sport, sfida, servizio, musica, risate, condivisione, cambiamento: sono solo alcune delle parole che possono sintetizzare l’evento “Scirocco Games”, un torneo a squadre articolato in tre giorni, promosso dall’associazione nella spiaggia antistante il Villaggio dei Giovani (bene confiscato alla criminalità organizzata e gestito dal 2010 da Attendiamoci, che ha realizzato qui il primo centro di aggregazione e formazione, anche residenziale, della nostra città) e che ha coinvolto forze dell’ordine, associazioni, enti professionali che, in differenti modi, operano nel nostro territorio per portare avanti ed affermare nella nostra città i principi di legalità e cittadinanza attiva.
Ogni squadra, portavoce di un’associazione, ente o forza dell’ordine, è scesa “in spiaggia”, per rimarcare l’impegno in favore della legalità, portato avanti quotidianamente nel proprio specifico ambito di competenza. La location del Villaggio dei Giovani assume un significato fortemente simbolico: è la testimonianza di un impegno a favore della giustizia che lotta per trasformare, con dedizione e sacrificio giornaliero, ciò che per tanto tempo è stato luogo di male in un luogo di incontro e collaborazione orientato al bene.
Si sono sfidati la rappresentativa dell’associazione Libertas, risultata vincitrice del torneo, la squadra della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Arghillà, la squadra della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Reggio Calabria, una rappresentativa dell’Unione dei Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili, il CSI, la Polizia Municipale, la squadra della Cooperativa Agricola “Comunità Sant’Arsenio da Armo” e due compagini di Attendiamoci, espressione dello sport e del musical.
Le squadre scese in campo hanno affrontato, con grande entusiasmo, sana competizione, divertimento e forte aggregazione, partite di beach volley, match di dodgeball, bandierina, sfidandosi anche in una complessa e faticosa staffetta, con giochi in acqua.
Nei giorni seguenti, il Villaggio dei Giovani è stato animato da concerti di band emergenti, nell’appuntamento annuale con il festival musicale intitolato Live@Village; dal campo estivo rivolto agli studenti delle scuole superiori, con una esperienza residenziale dedicata alla capacità di progettare il proprio sogno, nella concretezza di un disegno da tracciare, dal titolo Draw your dream; da un evento organizzato dal gruppo Medici di Frontiera, attraverso il quale i volontari membri del gruppo hanno incontrato le future matricole dando loro indicazioni e consigli pratici per affrontare i test di ammissione alle Facoltà di Medicina e dell’area sanitaria.
Sempre approfittando della possibilità che l’estate offre di contemplare e ragionare sulle cose, sta per prendere il via una esperienza residenziale presso il bene confiscato, che si svolgerà dal 5 al 9 agosto, rivolta a giovani neodiplomati e studenti universitari di tutta Italia, dal titolo “Terra paradiso-inferno”. Sarà una esperienza che consentirà ai partecipanti di riflettere sulla condizione della nostra terra e sull’essere cittadini attivi. Ciò sarà possibile grazie ad interventi di grande livello, che consentiranno agli studenti di soffermarsi su alcuni focus tematici, binomi caldi e di rilievo, tra i quali inferno/paradiso, immigrazione ed emigrazione, ‘ndrangheta e legalità, bellezza ed abbandono.
Come ogni anno, l’associazione Attendiamoci mantiene l’impegno di proporre una estate non banale, con iniziative interessanti e stimolanti, nella convinzione di essere strumento per aiutare i giovani a trasformare sempre di più i propri sogni in fatti, fatti che parlano di condivisione e che profumano di cambiamento.

Terra paradiso inferno