Aretha Franklin e Michele 'Zippa', cosa hanno in comune? Ce lo spiega Alfredo Auspici

Il tifoso fedele amaranto Michele Cammarota ci ha

Il tifoso fedele amaranto Michele Cammarota ci ha lasciato due giorni fa. Di ieri invece la notizia della scomparsa di una delle icone della musica gospel, Aretha Franklin. Difficile, se non impossibile trovare un legame tra i due personaggi eppure l’estro, la fantasia e la sensibilità dell’artista reggino Alfredo Auspici ha permesso la nascita di un simpaticissimo ed originale racconto pubblicato qualche ora fa sulla sua pagina Facebook.

Di seguito il post di Alfredo Auspici:

In 24 ore ci hanno lasciato Aretha Franklin (la regina del soul) e Michele Cammarota (conosciuto come Michele Zippa). Voi mi chiederete cosa ci sia che lega l’una all’altro… Nulla credo, ma ho voluto immaginare una scena che li vede insieme protagonisti in questo momento…sulla soglia del paradiso

Me lo immagino il paradiso a quest’ora… 
Dietro la porta due anime …apre S. Pietro: 
“Buongiorno prego? ‘
” Buongiorno sono Aretha, sono stata chiamata” 
“CHI SEIII?” ribatte il Santo custode.. un pochiceddhu surdu vista l’età
“sono la regina..” intanto l’anima accanto borbotta: 
“ecco.. ndavi natra” 
“prego?” dice S. Pietro rivolgendosi all’anima più piccolina con pizzetto e barbetta che si è intromessa… “e lei chi è?” 
“io mi chiamo Micheli e faciva u pugilatori”
“u congelatori?” “si.. allura pira sunnu…, U PUGILATORIII” 
“si, capisco” dice S.Pietro, “ma prima cosa ha borbottato?” 
“Nenti.. rissi sulu… – ccà ndavi natra- nel senso chi puru chista ccà si senti a reggina… OUUU.. bella miaaa (rivolgendosi alla prima) viri non mi ti cunfundi, jeu sacciu cu è a Reggina… intantu non è affattu nira..” 
“PER CORTESIAAA.. SILENZIOOO sennò chiudo la porta e vi mando al purgatorio… stia zitto per favore sig. Michele… jeu già sugnu surdu…mi dica signora.. prego..” 
“Dunque, stavo dicendo… io sono la regin….” 
“E TORNA A COPPIIII…” interrompe Michelino 
“BASTAAAA” grida S. Pietro, “la deve smettere di interrompere una signora, la faccia parlare… per favore” 
“vabbó non vi lattariati amicu.. forse non mi canusciti, jeu sugnu Micheli, tifoso da oltre 70 anni della Reggina e quindi sacciu… tutti si spacciunu pi idda ma non c’è nenti: REGGINA una sula ndavi…”
“ma per favore… STIA ZITTOOOO” ribatte disperato S. Pietro “mi fa lavorare per cortesia? E poi… di che Reggina parla? Ma lei da dove viene precisamente?” 
“jeu sugnu ri sbarri.. iti e dumandati .. mi canusciunu tutti dalla Chiesa di S. Francesco al ponte vostro..
“il ponte mio? “
” Si.. non è u vostru? U ponti I S. Petru! “
” BASTAAAA ma lei vuole farmi impazzireeeee …” 
“vabbó.. vabbó non parru cchiú ma viriti chi chista vi cunta mbrogghi..

😘😘

alfredo auspici