Riceviamo e pubblichiamo. Si è svolta lunedì 3 dicembre la manifestazione di protesta degli alunni dell’Istituto Omnicompresivo Paritario San Vincenzo de Paoli. Gli studenti del I –III-V liceo hanno rivendicato il loro diritto allo studio, ma in quella scuola, la stessa che li ha formati sin da piccoli. La chiusura del corso liceale sarebbe un enorme ostacolo, non facilmente superabile che comporterebbe il trasferimento degli stessi in altri istituti scolastici, spezzando quel forte legame affettivo che unisce i ragazzi , con l’acquisizione di nuove metodologie che non terrebbe conto del distacco anche dai quei professori che con pazienza e dedizione hanno saputo accompagnare la loro crescita formativa.
Il San Vincenzo non è certo un Istituto qualunque ,unico nel suo genere, si sviluppa nel centro della città, ha una lunghissima storia, fondata dalle Suore della Carità nel 1849,coniuga una gloriosa tradizione all’eccellenza nel settore scolastico, il tutto accompagnato da una serenità spirituale cattolica che rende familiare a chiunque si interfaccia la magia di questo luogo.
E’ per tutti questi motivi, ma c’è ne sarebbero tanti altri, per cui gli studenti chiedono che siano ascoltate le loro richieste, perché se sembra vero che la chiusura definitiva sia dettata da problemi economici ,i ragazzi chiedono soltanto di poter concludere i loro cicli di studio fieri ed orgogliosi di potersi diplomare in quell’Istituto che ha contribuito alla storia della città, senza essere ancora una volta traumatizzati e vittime di decisioni che dal punto di vista umano sono a loro incomprensibili.
Riaffermano la loro fierezza nell’aver scelto questo Istituto è confidano che le loro richieste siano rispettate è tenute in debito conto dal nuovo Dirigente scolastico il Prof F. Barillà che proprio lo stesso giorno si è insediato. Si è ora in attesa di una nuova riunione con i vertici dell’Istituto per capire se è possibile realizzare l’unica richiesta di questi studenti a cui va un’enorme in bocca al lupo e tutta la nostra solidarietà. PERCHE’ NON E’ SOLO UN ISTITUTO MA IL SAN VINCENZO E’ UN’ISTITUZIONE.
Dott.ssa Cinzia Panuccio