"Mediterranea", le prospettive di genere nelle università scientifiche

Un dibattito dalle tante sfaccettature e notevole interesse

Si è svolto presso l’Aula magna di Architettura l’evento “Prospettive di genere nelle università scientifiche” per la presentazione del progetto GEECCO “Gender Equality in Engineering through Communication and Committment”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 research and innovation programme.

A livello europeo, il progetto si propone di contribuire alla definizione di opportuni standard di valutazione dei processi di “gender balance perfomance” , in particolare nel mondo accademico e della ricerca.

Interessanti gli interventi tra relazioni e dati specifici riguardo la presenza delle donne nei vari dipartimenti nell’Università “Mediterranea” a cura dell’ingegnere Maria Nadia Postorino (prorettrice delegata alle Pari opportunità e responsabile per uniRC del progetto GEECCO) snocciolati abilmente e moderati dall’ingegnere Federica Suraci organizzatrice e promotrice dell’evento.

Il Professore Francesco Manganaro (direttore del DiGiEc) ha espresso l’esigenza di confrontarsi su questo tipo di tematiche e ha sottolineato come a livello nazionale si sia mossi meglio rispetto alle norme regionali. Il respiro internazionale lo ha dato la professoressa Ariane Dupont-Kieffer (direttrice dell’Unité Formation et Recherche Université Paris 1 Pantheon-Sorbonne) giunta da Parigi a Reggio Calabria per delle importanti considerazioni sul tema. Appassionato l’intervento di Domenico Cappellano (responsabile ufficio SARITT-ILO), riguardo la situazione attuale dell’Ateneo reggino . Da stimolo e ricche di spunti le considerazioni del dott. Guerino Bovalino (sociologo dell’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria) che ha aperto um ampio dibattito con esponenti di diverse istituzioni ed enti.

La dottoressa Cinzia Nava in qualità di Presidente della Commissione Regionale per l’uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità tra uomo e donna,  la professoressa Patrizia Frontera, Delegata alle Pari Opportunità del dipartimento DICEAM, della “Mediterranea”, l’avv. Giusy Massara, Vice-presidente Commissione Pari opportunità, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Lucia Nucera, l’Assessore alla Politiche Sociali Welfare e Politiche della Famiglia, Pari Opportunità, Minoranze Linguistiche del Comune di Reggio Calabria, Antonella Russo, rappresentante della componente studentesca in Senato, della Mediterranea, Silvana Salvaggio, Componente Commissione Regionale per l’uguaglianza e pari opportunità tra uomo e donna, la dottoressa Paola Carbone, componente della commissione pari opportunità del Comune, l’avvocatessa Annagrazia Iaria e Mariella Squillace, Dirigente ASP di Reggio Calabria.

Un dibattito dalle tante sfaccettature e dal grande ed attuale interesse. Da tutti gli spunti si è colto come la donna oggi è una risorsa del quale il mondo del lavoro non può farne a meno per energia ed intelligenza all’insegna del merito. Bisogna cogliere quelle differenze che possono trasformarsi in un enorme potenziale. L’auspicio è che per il prossimo incontro la platea tra cui era presente il gruppo studentesco EUReCA, partner del convegno, sia ancora più numerosa viste le tematiche che hanno destato un’attenzione notevole per la validità degli argomenti trattati.