Al 'Vinci' la presentazione del cortometraggio “La città riflessa”

Sarà presentato venerdì 9 giugno, alle ore 10,00

Sarà presentato venerdì 9 giugno, alle ore 10,00, nei locali dell’Aula Magna del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, il Cortometraggio “La città riflessa”, promosso dallo stesso liceo in rete con l’istituto comprensivo “Vitrioli-Principe di Piemonte” e con l’università Mediterranea dipartimento d’Arte, che ha visto trenta studenti protagonisti nella realizzazione di un filmato di animazione che ripercorre il mito della fondazione di Reggio in forma romanzata.

Il progetto, rivolto a studenti del triennio del liceo da Vinci, guidato dalla Dirigente scolastica Giuseppina Princi, ed a studenti delle terze classi della Scuola Media Diego Vitrioli di Reggio Calabria, guidata dalla Dirigente scolastica Orsola Latella, si è strutturato in quattro fasi: 1) Scelta del tema da sviluppare e organizzazione. 2) Progettazione. 3) Formazione. 4) Realizzazione (novembre – fine anno scolastico). Per la sua realizzazione sono state utilizzate risorse strumentali come computer, scanner, tavolo luminoso da disegno, LIM, proiettore, software come Photoshop e Director MX.

Entusiasta, come i suoi ragazzi, e come i docenti che insieme hanno dato vita al progetto, la Dirigente Scolastica del Liceo da Vinci, Giuseppina Princi: “Si tratta di un altro passaggio importante nella formazione dei giovani studenti reggini volto a sviluppare competenze tecniche specifiche che siano in accordo con la piena maturazione della personalità e della creatività dei ragazzi. E’ stato fondamentale nello sviluppo del progetto che gli studenti fossero i veri protagonisti del percorso di cui sono stati al tempo stesso autori ed attori.

La sinergia col territorio si è caratterizzata per una full immersion nelle radici storiche della città vista da angolature prospettiche differenti con un linguaggio, quello del cinema d’animazione, che non ha più come target il solo pubblico dei giovanissimi e che si propone ormai al livello del cinema d’autore. Il prodotto che hanno realizzato i ragazzi ci rende veramente soddisfatti. Un altro piccolo passo avanti è stato fatto per realizzare piccoli sogni, per rendere consapevoli i ragazzi che un’altra cosa è stata fatta, che un altro mondo è possibile, che non è vero che tutto è grigio e indistinto, tutto senza speranze e senza orizzonti. I protagonisti della loro vita sono loro adesso come in futuro. A noi come agenzia educativa il compito di accompagnarli in questo viaggio colorato e pieno di sorprese che è la vita”.

Articolato e complesso il progetto, che si è svolto attraverso una serie di fasi specifiche nel corso delle quali i ragazzi hanno appreso le competenze tecniche necessarie rendendosi spesso propositivi anche in fase d’ideazione, spontaneamente e con grande entusiasmo. Si è passati dall’individuazione del soggetto alla realizzazione della storia fino alla scrittura della Sceneggiatura. Poi con lo Story board ben delineato, si è passati alla ideazione e realizzazione del fumetto con le scene principali e la creazione dei personaggi disegnati attraverso ricerche iconografica su storie similari e raffigurazioni greche del tempo. Le scenografie grafiche sono state realizzate sulla scorta di immagini reali di parti della città (via Marina ed Arena dello stretto).

Uno studio approfondito è stato fatto per la creazione del personaggio storico e sua collocazione nel racconto. Per il disegno sono poi state realizzate apposite tavole, costruite nell’ambito del progetto. I disegni sono stati infine acquisiti al computer tramite scanner e colorati tramite il software Photoshop. L’animazione è stata eseguita tramite il soft director, il montaggio tramite il programma premier. Le musiche sono state composte dallo studente Giovanni Meduri. Per il doppiaggio Giorgio Milli, Giorgio Monoriti e Silvia Marino si sono alternati per dare voce ai protagonisti della storia animata. Antonino Sergi, Domenico Starno e MariaLuisa Plutino sono i docenti che hanno seguito i ragazzi in tutto il percorso con grande sensibilità e competenza. Al progetto ha collaborato il Dipartimento d’Arte per lo studio urbano ed architettonico della città.