Al via un nuovo anno scolastico. Gli auguri della CGIL e della FLC di Reggio Calabria

La CGIL Reggio Calabria – Locri e la FLC rivolgo

La CGIL Reggio Calabria – Locri e la FLC rivolgono a studenti, insegnanti, dirigenti e a tutto il personale scolastico i più sinceri auguri di buon lavoro per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Il mondo della scuola, ogni giorno vive la formidabile avventura dell’educazione e della formazione. Ogni inizio d’anno diviene pertanto anche un’ occasione per riflettere sull’importante ruolo che la scuola è chiamata a svolgere nella società contemporanea.
Quando si parla della scuola, si parla del destino del nostro Paese, delle speranze e delle aspirazioni di migliaia di ragazzi e ragazze che contribuiranno, attraverso il loro personale cammino, all’Italia di domani.
La scuola, insieme alle famiglie, ha il compito di istruire e formare cittadini consapevoli e critici, liberi di pensare, capaci di affrontare le sfide della vita, di dare un senso alle conoscenze trasformandole in competenze per fare ripartire lo sviluppo del Paese e dei suoi territori. Ne ha bisogno l’Italia, e ne hanno bisogno più che mai le nostre comunità, strette in una crisi economica e sociale più grave che altrove.
La crisi economica e le difficoltà di famiglie ed enti locali, anche a seguito di tagli spesso indiscriminati e non sempre giustificabili, rischiano di mortificare la cultura e l’istruzione, riducendole ad un lusso, quando invece esse rappresentano un bene e un diritto primario . A ciò si aggiunge che in un territorio come il nostro, la scuola rappresenta un vero e proprio presidio di legalità.
Per queste ragioni proseguiremo ,senza tregua, la battaglia contro le politiche scellerate di un governo che sembra accanirsi sulla scuola, in continuità col passato. Una scuola senza pace, vittima dell’improvvisazione ,del risparmio, e riformata in nome di un cambiamento vuoto che rovescia continuamente i paradigmi senza un’idea pedagogicamente forte e stabile. L’ultima geniale trovata riguarda la proposta di riduzione sperimentale a quattro anni dei licei e delle scuole medie superiori. “Sperimentale” è infatti una parola chiave di questo governo come lo fu la “semplificazione “per quello precedente. Peccato che chi vive la scuola sa benissimo che i processi educativi non sono affatto “ semplici” e che la “sperimentazione” non si può fare sulla pelle dei ragazzi, primi fra tutti a pagare le conseguenze della destabilizzazione e del disorientamento.
Ci accingiamo ad affrontare dunque, con queste premesse un nuovo anno scolastico, augurandoci che dopo le luci ,di ogni inizio d’anno , sugli scenari che la scuola si appresta a vivere, non segua il buio mediatico.
La Camera del Lavoro di Reggio Calabria – Locri con la FLC saranno costantemente al fianco degli studenti e del mondo della scuola nel suo complesso. Esorteranno costantemente le istituzioni nella salvaguardia delle risorse finanziarie e delle politiche per mantenere i provvedimenti relativi al diritto allo studio, all’integrazione sociale e formativa, agli investimenti nell’edilizia scolastica per creare le condizioni di un ambiente favorevole allo studio; nell’attuare politiche volte a facilitare l’integrazione degli alunni in condizioni di svantaggio e l’inclusione di quelli provenienti da altri Paesi perché la scuola disegnata nella nostra Costituzione è un luogo per tutti; nel contrastare fenomeni di dispersione scolastica perché l’obiettivo è avere una scuola che valorizzi quelli che già ce la fanno, ma che non lasci solo chi rimane indietro.