Al liceo classico Telesio di Cosenza "Lo sport ogni oltre limite"

Il Liceo Classico 'B. Telesio' di Cosenza è eccel

Il Liceo Classico ‘B. Telesio’ di Cosenza è eccellenza anche nell’integrazione, nell’inclusione e nello sport.

Domani, infatti, la storica cornice del Liceo ospiterà l’importante manifestazione “Lo Sport oltre ogni limite: Disagio e disabilità a confronto”, organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico della Provincia di Cosenza in partenariato con il   Provveditorato agli Studi della Provincia di Cosenza e patrocinata dal CONI, dal Comune di Cosenza e dalla Fondazione Exodus di Don Mazzi.

Interverranno: Antonio Iaconianni, Dirigente Scolastico del Liceo Classico B. Telesio; Luciano Greco, Dirigente Uff. Scolastico Provinciale di Cosenza; Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza; Antonello Scagliola, dirigente Regionale CIP; Deborah Granata, Delegata CIP Provincia di Cosenza e Responsabile Centri Giovanili Don Mazzi; Francesca Stancati, Delegata CONI Cosenza; Pino Abate, Tecnico Delegato allo sport Regione Calabria. Saranno presenti Federazioni sportive/Enti di Promozione/Associazioni Benemerite affiliate CIP. Modererà il giornalista sportivo Franco Rosito.

Ospite d’Onore della manifestazione sarà il cosentino Enrico Magnelli, nato senza braccia, campione nello sport e nella vita! Grande atleta, esempio di forza di volontà e di amore.

Saranno presenti all’evento: il CSI, Centro Sportivo Italiano, che promuove lo sport come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale; lo CSAIn (Centri Sportivi Aziendali e Industriali), Ente di promozione sportiva e sociale che ha come scopo la promozione delle attività sportive, culturali, assistenziali e ricreative del tempo libero;  il CSEN, Centro Sportivo Educativo Nazionale, che persegue uno scopo promozionale e di propaganda sportiva di alto valore sociale; l’US ACLI, Unione Sportiva Acli che sostiene ed organizza attività motorie, ludiche e sportive rivolte a soggetti di ogni età e di ogni condizione, con particolare attenzione alle persone più esposte a rischi di emarginazione fisica e sociale; L’UISP, Unione Italiana Sport Per tutti, ha l’obiettivo di estendere il diritto allo sport per tutti i cittadini; la FISDIR che si occupa della gestione, dell’organizzazione e dello sviluppo dell’attività sportiva per gli atleti con disabilità intellettiva; la FIS, Federazione Italiana Scherma, la TSN, Unione italiana Tiro a Segno, la FIV, Federazione italiana Vela; la FISE, Federazione Italiana Sport Equestri; la FITA, Federazione Italiana Taekwondo, la FITET, Federazione Italiana Tennistavolo; la FITARCO, Federazione Italiana di Tiro con l’Arco; la FIT, Federazione Italiana Tennis; la FIPIC, Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina, la FIPAV, Federazione Italiana pallavolo; la FINP, Federazione Italiana Nuoto Paralimpico.

Il Dirigente Scolastico del Liceo, ing. Antonio Iaconianni, ha così commentato: «Sono orgoglioso di ospitare nella nostra scuola una manifestazione tanto importante. La macchina organizzativa del Telesio è in moto da tempo ed ognuno, docenti, personale ata e studenti, farà la sua parte. Si tratta di un evento importante per il meridione tutto ed ognuno di noi darà un importante contributo di accoglienza e di gestione organizzativa della giornata. Sarà – ha aggiunto il Preside – una giornata di “sport integrato”, che mira a favorire l’integrazione e l’inclusione delle persone disabili nel tessuto sociale attraverso la pratica sportiva, strumento di benessere psicofisico. La nostra scuola, tengo a sottolinearlo, tiene molto allo sport come valore, ed infatti la neonata squadra di calcio a 5 del Telesio che sta affrontando il campionato con dignità e passione, ne è testimonianza ed abbiamo in cantiere tante altre iniziative tese a potenziare questo aspetto rilevante della nostra azione didattica. Mi preme – ha concluso il Dirigente – ringraziare quanti hanno organizzato questa giornata ed i numerosi ospiti che vorranno intervenire: domani offriremo alla nostra Regione un’opportunità di crescita e di confronto, affinché anche dall’integrazione concreta possa nascere una Calabria diversa».