Al Cilea a Reggio Calabria Elektra di Hugo von Hofmannsthal

La tragedia, scritta nel 1904 da Hugo von Hofmann

La tragedia, scritta nel 1904 da Hugo von Hofmannsthal (Vienna 1874 – 1929), riprende il dramma del matricidio compiuto da Oreste e atteso con violenta determinazione da Elettra. L’Elettra di Hofmannsthal sembra accostarsi maggiormente all’Elettra di Sofocle, per struttura di composizione e per rilevanza data ad alcuni personaggi piuttosto che ad altri. Il mito di Elettra nella scrittura di Hofmannsthal si sviluppa in chiave psicanalitica, rende le figure femminili protagoniste assolute, deforma i legami familiari.

Aldilà di ogni canone classico, la ricerca che sta alla base dello spettacolo, nell’imporre il raggiungimento della verità di un difficile dramma umano, predilige l’utilizzo di piani espressivi eterogenei che rappresentano un valido punto di partenza per restituire al pubblico la visione di una suggestiva rivisitazione del celebre mito.

Commistione di teatro e video, di prosa e filmati. Un tentativo di esprimere il non detto, di catturare lo sguardo dello spettatore su dettagli, primi piani, atmosfere.

Durante lo spettacolo, che ha in scena Kristina Mravcova (nel ruolo di Crisotemide), Maria Milasi (in quello di Elettra), Americo Melchionda (che interpreta Oreste oltre ad essere il regista), Maurizio Spicuzza (Egisto) e Donatella Venuti (Clitennestra), vengono proiettati a singhiozzi, innesti video che inglobati dentro un’essenziale scenografia, senza intaccare l’unità dell’evolversi della storia, rivelano “altro” creando una fusione tra interpretazione attoriale e interpretazione registica. Il dramma si consuma senza interruzioni tra un mezzo espressivo e l’altro.

I filmati si ispirano agli antefatti del testo, esprimono le deformazioni dei personaggi, tradiscono il disordine ambiguo del dramma.

La morte di Elettra è la grande variante del testo di Hofmannsthal rispetto agli scritti classici. L’obiettivo raggiunto, il gesto estremo e concluso, annichiliscono la volontà nutrita soltanto dall’odio vendicatorio. Oltre questo c’è il vuoto.

L’evento è inserito nell’ambito del sovra-festival “Rhegium Opera Musica Festival”

I biglietti sono ora acquistabili presso il botteghino del Teatro Comunale “F. Cilea” – tel. 340 7232410, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle 16:30 alle 19:30 tutti i giorni ed online su www.botteghinoweb.com

Elektra di Hoffmannsthal 29 novembre Teatro Cilea Reggio Calabria. In foto Kristina Mravcova e Maria Milasi